Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] guerra civile.
Mentre la critica comunista rimprovera al puntodi vista socialista la sua affinità con la tradizione borghese della lotta per l'introduzione e l'applicazionedi misure capaci di tradurre tale esigenza nella realtà.
Su questa ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] differed di Abba Hillel Silver (1893-1963) costituisce un tentativo, dal puntodi vista riformato, di precisare in Germania il movimento della Jüdische Wissenschaft con l'intento diapplicare i metodi della critica storica alle fonti ebraiche (il ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità diapplicazione. 4. Conclusioni. [...] ' o ‛rivoluzionario', ‛di destra' o ‛di sinistra').
3. Possibilità diapplicazione
Poiché, quale modello critico critica (il cui bersaglio è soprattutto il modello di Friedrich) dal puntodi vista politico-costituzionale e sociologico, critica che, ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] classificare come genocidio. Su questo punto, tuttavia, sussiste una certa confusione, poiché se in sede di definizione viene indicata l'intenzionalità della distruzione di un gruppo quale elemento necessario, nell'applicazione del concetto spesso si ...
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Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] visiva della cultura che li ha prodotti.
Il campo diapplicazione dell'a. v. è dunque, in prima istanza, teorica fondamentale nell'obiettivo di "afferrare il puntodi vista dell'indigeno, il suo rapporto con la vita, di rendersi conto della ...
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invenzione
Mauro Sylos Labini
L’i. è un’idea originale e utile per la realizzazione di un nuovo dispositivo (o il miglioramento di uno già esitente), per l'implementazione di una nuova procedura (o [...] esistevano anche prima. Inoltre, molte scoperte hanno immediatamente applicazioni utili e, specularmente, alcune i. consentono scoperte , che la novità sia immediatamente rilevante dal puntodi vista economico, caratteristica invece necessaria per un’ ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] la superficie da lavare sia limitata, è possibile effettuare applicazioni d'acqua localizzate, tamponando la parte con una piccola spugna inumidita. Dal puntodi vista del lavaggio, i reperti archeologici possono essere schematicamente suddivisi ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] successive e solo nel Paleolitico superiore divengono riconoscibili dal puntodi vista funzionale. Nell'industria di questo periodo dominano le punte e i grattatoi o raschiatoi: le prime, applicate su bastoni servivano per cacciare, mentre i secondi ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] invano correndo per la serie infinita dei finiti e ritrovato in ogni puntodi essa: Und du bist ganz vor mir! Quel particolare e quel XIX secolo, hanno confermato appieno la suscettibilità diapplicazione generale propria della teoria e dell'analisi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] di "schiavo manager" ). La villa a conduzione schiavile costituì il campo diapplicazione più sofisticato di questo tipo di Sembra, dunque, che il territorio fosse definito, da un puntodi vista istituzionale, proprio dal fatto che in esso risiedesse ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...