I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] l’approvazione e la stima di tutti.
Poco più avanti, l’imperatore sottolinea fino a che punto egli giudichi irrinunciabile l’armonia ai principales delle curie e 5 ai semplici decuriones29.
È significativo e rivelatore di questo stato di cose che l’ ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] di Calasso è stata generalmente condivisa dagli storici successivi, al punto città demaniali, ibid., pp. 127-144. Sulle curie regionali v. A. Marongiu, Sulle "curie generali" del Regno di Sicilia sotto gli Svevi (1194-1266), "Archivio ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] aggiungere che di alcuni funzionari conosciamo i compiti ma non la qualifica: esemplare su questo punto è il caso di "Alexander documentazione, quasi a sfiorare un sinonimo, da quello diCuria, e inoltre che alla dohana stessa erano sottoposti, fra ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] detto magnetismo termo-rimanente perché è basato su un processo di magnetizzazione termorimanente: al di sopra di una certa temperatura, nota come puntoCurie, gli ossidi di ferro perdono la propria capacità a trattenere magnetismo, ma pochi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] punto, poteva ardire di proporsi all’utente lettorio come strumento ultimo non solo di apprendimento del textus, ma anche come mezzo di detta del giurista perugino, diritto dicuria; quindi fonte e strumento di un giudizio fondato esclusivamente sull’ ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] un editto costituito da venti capitoli messi a punto a seguito di una lunga elaborazione con esperti del diritto: dei genitori), XVI (perpetuità dei privilegi emanati dalla Curia).
Di eccezionale rilievo, e indubbiamente le più significative nel ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] restò confinato alle sue occupazioni pastorali e ai compiti diCuria. Si direbbe tuttavia che dal suo ritiro egli osservasse si fosse deciso, per venirne a capo, dipuntare su un papa di transizione e di rinviare la sfida decisiva a un momento più ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] puntidi Roma il popolo credeva di percepire (De' prodigi avvenuti in molte sagre immagini specialmente di Maria Ss., secondo gli autentici processi compilati in Roma… con breve ragguaglio di altri simili prodigi comprovati nelle curie vescovili ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] se hoc diceret tanquam fisci patronum") e abbia addirittura partecipato alla curia capuana (v. Assise di Capua) del 1220 (in l. Qui fundos, C. de intenzione dell'autore di segnalare agli avvocati esperti di diritto romano i punti in cui le leggi ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di fiducia di Ruggero II, al ruolo di grande ammiraglio, cioè di fatto di primo ministro. Era il segno della precisa volontà del sovrano di elevarlo al di sopra degli altri componenti della Curia riponeva molte speranze, al punto da volergli dare in ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...