BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] non di propria spontanea volontà, ma per disposizione reale, la somma di cento onze ciascuno alla curia del re. Di questa somma in un periodo di tempo anteriore al gennaio del 1296 e successivo al settembre del 1298 A questo punto la questione della ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] lungo il lato sud.
II secolo. Sempre a Delo, a S-O dello stadio (verso la punta settentrionale dell'isola), è costruito un vasto quadriportico ionico attorniato da una fitta serie di stanze d'uso e a N-E dell'area porticata nasce un grande xystòn. La ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] 1535 fu a Piacenza con l’incarico di notaio degli atti criminali presso la Curia del governatore, facente parte in quel di Montemurlo (1° agosto 1537) da una malattia di Pagni, che solo ai primi di settembre riuscì a partire. A questo punto agli ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] di Majorana" per rappresentare spinori mediante set dipuntidi una superficie sferica, di cui hanno trattato ampiamente R. Penrose, il gruppo palermitano di giunta a Roma notizia degli esperimenti dei Joliot-Curie. Il M. comprese che essi avevano ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] occidentali residenti in Costantinopoli.
A questo punto della sua carriera politica, Tiepolo era , ibid., II, L’età del Comune, a cura di G. Cracco - G. Ortalli, Roma 1995, pp. 13 s., 16-19, 24; A. Padovani, Curie ed uffici, ibid., pp. 336, 338, 340, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] acceleratore. Due anni dopo, Frédéric e Irène Joliot-Curie dimostrarono che era possibile produrre artificialmente il fosforo di poliacrilammide bidimensionale offre una risoluzione ancora maggiore : le proteine sono separate secondo il loro punto ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] parlare di una vera e propria classe cavalleresca, fu tuttavia un processo abbastanza lento, al punto che chiarissimo. L'autonomia conseguita nelle curie dai vassalli vescovili consentì poi ai milites di ritagliarsi uno spazio importante all'interno ...
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SEGRÈ, Emilio Gino
Giovanni Battimelli
– Nacque a Tivoli il 30 gennaio 1905 (registrato all’anagrafe il 1° febbraio), da Giuseppe Abramo e da Amelia Treves, terzogenito di una famiglia ebraica di agiate [...] Curie e Frédéric Joliot annunciarono la scoperta della radioattività artificiale. Fermi ebbe subito l’idea di cercare di produrre nuovi elementi radioattivi servendosi di sorgenti didi ioni pesanti, il ciclotrone, inventata e messa a punto nel ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] conclave, il 3 genn. 1831 diventarono 23; a questo punto però arrivò sul suo nome l'esclusiva della Francia, I, b. 1, ff. 4-5, 4, f. 3; Segreteria di Stato, Spogli di cardinali e officiali diCuria, bb. 1-7; A. Frignani, La mia pazzia nelle carceri. ...
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MARINI, Gaetano
Domenico Rocciolo
– Nacque a Santarcangelo di Romagna il 18 dic. 1742 da Filippo e dalla contessa Francesca Baldini. Compì i primi studi nel seminario vescovile di Rimini. Apprese le [...] e l’impreparazione dei prelati diCuria erano, a suo giudizio, la causa principale della decadenza di Roma.
Alla morte di Zampini, nel 1782, sua vita sopraggiunse a questo punto una svolta. Nel 1810, infatti, il M. accettò di spostarsi a Parigi per ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...