Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] economico, politico e sociale. L’idea di una sostanziale discontinuità tra la scienza moderna e la tradizione di eliminare gli epicicli e gli equanti, e di riferire le apparenti irregolarità del moto dei pianeti al continuo mutamento dipuntodi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della Gran Bretagna nel XX secolo è innanzitutto quella di una grande [...] dell’Europa settentrionale e con gli Stati Uniti. Dal puntodi vista della strategia politico-militare, poi, la promozione dell liberale e favorevole all’economia di mercato, sancendo anche simbolicamente la discontinuità rispetto al passato con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ennio De Giorgi
Carlo Sbordone
Ennio De Giorgi è stato uno dei più geniali matematici italiani del 20° secolo. Nel 1956, a soli ventotto anni, nell’articolo Sull’analiticità delle estremali degli integrali [...] di materie letterarie alle Scuole magistrali di Lecce e cultore di lingua araba, avendo trascorso diverso tempo nei Paesi arabi, fino al puntodi sistemi (Un esempio di estremali discontinue per un problema variazionale di tipo ellittico, «Bollettino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Rinascimento e nella prima metà del Seicento la filosofia universitaria si [...] principale elemento didiscontinuità rispetto al passato. La dinamica dialettica che sorge dalla globalità di questi avuto in Tommaso d’Aquino (1225-1274) il proprio principale puntodi riferimento.
Quanto detto non deve indurre a ritenere che in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre che per le due guerre mondiali e la velocità dei cambiamenti sociali e politici, [...] . Questo fenomeno, più di altri, dà la misura, in termini “umani”, di quella discontinuità del Novecento rispetto al di questo problema, che si configura come un problema di giustizia sia dal puntodi vista nazionale o locale, che dal puntodi ...
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Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] di vocali mancherebbe di quegli episodi didiscontinuità, che rendono meglio percepibile il contenuto di = vocale e il punto = simbolo di confine di sillaba). Ma benché esistano lingue che ammettono soltanto questo genere di sequenze, il campionario ...
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Intelligenza
Domenico Parisi
Con il termine intelligenza viene indicata comunemente la facoltà di pensare, concepire e intendere con la mente; il vocabolo è adoperato anche per definire, soprattutto [...] è una disciplina indipendente dalla fisica che si occupa dell'hardware. Da tale puntodi vista, se la mente è (come) un computer o, come si del mondo vivente. In questo modo scompare ogni discontinuità concettuale e teorica tra scienze della natura e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1513 il concilio Laterano V approva la bolla Apostolici regiminis, che sancisce [...] struttura gerarchica che non prevede discontinuità, impone invece – secondo Pomponazzi – di riconoscere che l’intelletto potenza è anteriore per il tempo nell’individuo, ma, da un puntodi vista generale, non è anteriore neppure per il tempo; e non ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] Il fiore delle Georgiche (Milano 1942) che, dal puntodi vista metrico, prepara le misure lunghe della stagione civile. sulla continuità anziché sulla discontinuità fra il poeta ermetico e quello civile, scrivendo di una «crisi nell’interno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita della riflessione sociologica accompagna l’affermarsi della società moderna. [...] proprie azioni (approcci interpretativisti). Si tratta dipuntidi vista che prendono una diversa distanza dal mondo e dal modo ordinario di accostarsi a esso: i positivisti postulano una discontinuità tra la conoscenza scientifico-sociale che si ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...