La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] quali figure di reato. La moralità pubblica diversamente interpretata diviene dunque la frontiera a cavallo , Pordenone 1991, su cui è da vedersi la recensione e la messa a puntodi Mario Ascheri, «Studi Veneziani», n. ser., 24, 1992, pp. 351 ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] osservazione diretta del corpo umano. Dal puntodi vista didattico, la dissezione ha senso e può essere di una qualche efficacia nell'apprendimento, soltanto a condizione che sia infranta la frontiera che separa gli studenti dal cadavere anatomizzato ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] sia dal puntodi vista del volume che della luce.
La testimonianza dell'impiego di edicole circolari a protezione di statue, almeno una zona difrontiera a popolamento composito, è facile spiegare storicamente il convergere di tradizioni diverse ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] nel ventre materno. A 63 anni, egli viene considerato perfetto dal puntodi vista occulto. Egli comincia allora una nuova vita in un altro di una determinata regione, ma non si era racchiusi nei limiti di alcuna frontiera. Il concetto di nazione ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] , tra Longobardi e Bizantini" (1).
Il puntodi partenza è, dunque, quello epocale dell'invasione .
81. Cf. Massimiliano Pavan, Aquileia città difrontiera, in AA.VV., Vita sociale, artistica e commerciale di Aquileia romana (A.A., 29), I, Udine ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] «Grande Venezia». Si tratta sotto certi puntidi vista — come è stato scritto di recente — di un «ritorno in isola»(43). C’è . 4, pp. 79-87.
148. Rolf Petri, La frontiera industriale. Territorio, grande industria e leggi speciali prima della Cassa ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] dei comuni italiani, perché diverso fu il puntodi partenza: in sintesi, non si procede con Rando, Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli VI-XII. Il dinamismo di una Chiesa difrontiera, Trento 1990, p. 60.
200. G. Cracco, Società, ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] analisi sull’esito della campagna militare dal puntodi vista economico, relativamente al bottino (sebbene 11-12, e E.K. Fowden, Constantine and the Peoples of the Eastern Frontier, in The Cambridge Companion to the Age of Constantine, ed. by N. ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] .
4) Disposizione dei puntidi misura sul terreno: i puntidi misura sul terreno possono essere di estendere il campo di indagine a profondità mai raggiunte in precedenza. Questa sorta di "nuova frontiera" ha fatto emergere numerosi problemi di ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] fatto imprevisto: il popolo nomade dei Cumani superò infatti la frontiera danubiana invadendo la Tracia e Manuele I fu costretto ad che Venezia fosse piuttosto tiepida di fronte alla prospettiva della crociata, al puntodi mettersi in urto con il ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...