MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] direzione della più remunerativa e qualificata frontiera dei tessuti di qualità. Tale innovazione rappresentò il volano ne sortì segnò peraltro l’avvio di un processo irreversibile di cambiamento, sia dal puntodi vista gestionale sia da quello delle ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] una dettagliata memoria in cui egli illustrò il suo puntodi vista sugli sviluppi della situazione nell'Impero ed elargì regioni difrontiera; Clemente VIII premeva piuttosto per la creazione di una grande lega europea con l'obiettivo di sferrare ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] è l’aria di cui abbiamo bisogno fino alla morte, ma è soprattutto il confine, il limite, la frontiera che dobbiamo al dissenso, sono emersi puntidi contatto, comuni metodologie, nell’intento di affrontare, di là da schematizzazioni rigide ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] caso di guerra, con sede sempre in Genova. In questo periodo egli si dedicò all'approntamento delle fortificazioni della frontiera con degli sforzi dell'Intesa contro l'Austria-Ungheria, punto debole della coalizione nemica. Anche in questi progetti ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] , che più tardi sarebbe entrato al suo servizio fino al puntodi diventarne il complice biografo.
Poiché la campagna in Dalmazia non loro esportazioni, in cambio di un contributo di truppe alle guarnigioni difrontiera. Gli effetti dannosi all' ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] America, XL [1954], pp. 1014-1018).
A questo punto fu necessario separare la frazione proteica da quella nucleica e my Life and work, New York 1988; NGF. Apertura di una nuova frontiera nella neurobiologia, Roma-Napoli 1989; Il tuo futuro, Milano ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] . A quel punto però, la mancanza di successi tangibili e l’incertezza di conseguire risultati concreti fuori Venezia, in Storia di Venezia, I, a cura di L. Cracco Ruggini et al., Roma 1992, p. 701; D. Rando, Una Chiesa difrontiera, Bologna 1994, p. ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] : il M. la acquistò per dare ulteriore prova di fedeltà agli Asburgo e ricavarne l’indigenato e il titolo di magnate d’Ungheria. Un tempo fortino difrontiera, la proprietà era in stato di abbandono, troppo acquitrinosa per poter sperimentare, come ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Lucrezia, Francesca, Bernardo, Iacopo e Lorenzo.
Dal puntodi vista politico-sociale, i suoi orientamenti ricalcarono quelli del della potenza fiorentina finalizzato alla riconquista di Sarzana, presidio difrontiera andato perduto durante la guerra, ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] si rimise in viaggio con lo stesso sistema di locomozione ma una volta alla frontiera fu respinto. Senza abbattersi tornò allora a 293), il vero puntodi riferimento delle speranze di tutto il liberalismo italiano (soprattutto di quello cattolico) per ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...