GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] ai suoi diritti su terre e città di Calabria e Sicilia. È a questo punto che secondo G. si realizzò un mutamento pp. 677 s.; G.M. Cantarella, La frontiera della crociata: i Normanni nel Sud, in Il concilio di Piacenza e le crociate, Piacenza 1996, pp. ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] fatto che la famiglia paterna rappresentava un solido puntodi riferimento per la S. Sede e soprattutto per Ghislieri, divenuto commissario generale dell’Inquisizione, in una regione difrontiera politica e soprattutto religiosa. In effetti, il breve ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] familiare era puntodi arrivo per ogni storia imprenditoriale sette-ottocentesca.
Fu grande merito di Giulio Richard delle ceramiche artistiche l’impresa si mantenne costantemente sulla frontiera innovativa.
La società Ceramica Richard, che all’atto ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] quale arcivescovo dapprima di Ravenna e poi di Bologna: diocesi di "frontiera", per il sovrapporsi di fondo: "quando" e "perché" maturò quella evidente evoluzione? Dal puntodi vista storiografico il problema è assai interessante, anche perché, di ...
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MELLARÈDE DE BETTONET, Pietro
Andrea Merlotti
– Nacque a Montmélian, in Savoia, nel 1659, da Jean e da Guillelmine Durat.
Il padre, appartenente a una famiglia della Linguadoca trasferitasi in Savoia [...] saldo puntodi riferimento nella complessa trama della politica estera di Vittorio AmedeoII. Il passo successivo di questa nuova cit., a cura di B.A. Raviola, Milano 2007, pp. 78-81, 93; C. Povero, La frontiera religiosa e la frontiera politica: la ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] di Sardegna, cui era interessato (per esempio, concessioni per società di assicurazione, costruzione della ferrovia tra Genova e la frontiera del ducato di sul puntodi convertirsi al protestantesimo e desistette solamente per l'amara esperienza di un ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] Giordano si orientò diversamente dal puntodi vista politico.
Nel 1143 Leone di Pietro fu tra i testimoni Caciorgna, Una città difrontiera. Terracina nei secoli XI-XIV, Roma 2008, p. 196; D. Rezza - M. Stocchi, Il Capitolo di San Pietro in Vaticano ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] accompagnare alla frontieradi Modena, misura che, secondo quanto scriveva all'arcivescovo di Bologna mons. e varia esperienza scientifica.
Del resto egli stesso precisava il proprio puntodi vista in proposito in una lettera a P. Zuliani del 30 ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] 1788), curò la consueta liberazione di schiavi, cercò di risolvere spinosi incidenti difrontiera a Vonizza e Parga, placò , la subordinazione ed il buon ordine, non alterando punto i riguardi della più impuntabile neutralità" (Tentori, p ...
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MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] mutarono oggetto sociale e furono risistemate dal puntodi vista amministrativo.
Il gruppo SNIA, ridimensionato negli ultimi mesi di guerra attraversò la frontiera per incontrare il capo della polizia (SIPO) e dei servizi di sicurezza (SD) tedeschi ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...