GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] e puntare su Alessandria, come Mussolini esigeva con impazienza.
Pungolato dal duce con ripetuti e astiosi telegrammi, il G. si decise finalmente, il 13 sett. 1940, a varcare la frontiera egiziana. In pochi giorni si impossessò di es-Sollùm e di Sīdī ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] difrontiera concorre poi a spiegare le ragioni di quella spiccata sensibilità nei confronti dei meccanismi di formazione delle identità collettive che lo avrebbe spinto a nutrire un costante interesse verso il tema della nazione, sino al puntodi ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] si incamminò con l'esercito verso la frontiera del Regno, con l'obiettivo di portare soccorso agli Spagnoli che, sconfitti dagli l'irrefrenabile prodigalità dell'E. che giunse fino al puntodi vedere i suoi beni feudali, gli unici che possedesse, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] della ‘frontiera’ della disciplina. Augusto Graziani ha ricordato come il Dizionario segnò la tappa iniziale di una stato della tecnica dato – esprime l’accumulazione ‘ottimale’ dal puntodi vista del capitale. È il sentiero che seguirebbe il capitale ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] regione difrontiera dell'Impero, di lingua italiana, e per la designazione di Trento a sede del concilio giocò un ruolo di primo in ogni caso una modesta preparazione, dalla ricerca di possibili puntidi contatto con i riformati, che lo stesso Carlo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] quali risalta la padronanza nell’uso di metodi statistici allora alla frontiera, come la correlazione o la nell’Italia del Novecento, 2001, p. 210).
Il suo puntodi vista di demografo arricchiva quindi la sua consapevolezza e la sua visione economica ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] una dettagliata memoria in cui egli illustrò il suo puntodi vista sugli sviluppi della situazione nell'Impero ed elargì regioni difrontiera; Clemente VIII premeva piuttosto per la creazione di una grande lega europea con l'obiettivo di sferrare ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] caso di guerra, con sede sempre in Genova. In questo periodo egli si dedicò all'approntamento delle fortificazioni della frontiera con degli sforzi dell'Intesa contro l'Austria-Ungheria, punto debole della coalizione nemica. Anche in questi progetti ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] , che più tardi sarebbe entrato al suo servizio fino al puntodi diventarne il complice biografo.
Poiché la campagna in Dalmazia non loro esportazioni, in cambio di un contributo di truppe alle guarnigioni difrontiera. Gli effetti dannosi all' ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] America, XL [1954], pp. 1014-1018).
A questo punto fu necessario separare la frazione proteica da quella nucleica e my Life and work, New York 1988; NGF. Apertura di una nuova frontiera nella neurobiologia, Roma-Napoli 1989; Il tuo futuro, Milano ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...