PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] puntodi vista istituzionale, i tribuni furono sostituiti dai giudici: non esperti di diritto, ma personalità dotate di prestigio politico e di capacità di , 763; D. Rando, Una chiesa difrontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli VI ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] imprenditoriali, tanto da farne un'azienda pilota, un puntodi riferimento per tutti gli agricoltori che operavano nelle colonie di badare ai suoi interessi e, con la scusa di affari, riceveva le persone d'oltre confine e faceva passare la frontiera ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] puntodi riferimento per Mazzini e adoperandosi per la diffusione non solo dell’Italia del Popolo, ma anche delle pubblicazioni della Tipografia elvetica di Capolago e, per conto della giunta d’emigrazione italiana della frontiera svizzera di ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] si trovò a organizzare ex novo l'ambasciata, sia dal puntodi vista logistico sia da quello infrastrutturale, e riuscì a alla definitiva risoluzione di tutte le questioni pendenti tra i due Paesi (quali la rettifica della frontiera tra Libia ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] di Calabria, Puglia e Campania.
Emblematico da questo puntodi vista è l'abbandono per la Calabria della regione di , il che, rispecchiando le esigenze di una società difrontiera, rimanda alla diffusione del culto di S. Michele Arcangelo, da Agira ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] e più dal "nostro prof. Inama", cioè da "uomini difrontiera" (gonziano il primo e trentino il secondo, infatti), dall per mantener vivo il nome del suo maestro, questi non prelude punto alla scuola pavese, ma rientra, non certo indegnamente, nella ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] Si trattava di un grave smacco per Maurizio, il cui dominio territoriale a quel punto era ormai Il dinamismo politico, ibid., p. 750; D. Rando, Una Chiesa difrontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli VI-XII, Bologna 1994, p. ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] al cantiere di Grosseto, fortificazione difrontiera sulla via tirrenica, che necessitava della costruzione di nuovi baluardi, fortezza; questa costruzione procedette piuttosto rapidamente al punto da potersi considerare conclusa prima della morte ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] di altre case mercantili, senza contare il suo ricavato dai contrabbandi difrontiera. punto gli assegni dovutigli dal Regno di Napoli e parte di quelli mantovani, restandogli solo quelli di Vienna. Ma progrediva la sua attività di mercante e di ...
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PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] di passare la frontiera per incontrarsi con Giuseppina. Quella sera alcuni amici di Dottesio si precipitarono a casa Bonizzoni per distruggere «un ammasso di Como, nella sua casa di via Unione n. 32, il 22 giugno 1896.
In puntodi morte «si piegò alle ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...