Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] nella tarda antichità il culto imperiale è un problema difrontiera, e dunque un tema sul quale lo scontro è pp. 59-72 e Id., Da Diocleziano a Costantino: un puntodi riferimento ‘storiografico’ in alcune interpretazioni tardoantiche, in Orpheus, n.s ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per accettare la tesi di G., condannando il libro di Eutichio, che si sarebbe pentito in puntodi morte (Duval).
G. , quello della Gallia; in Italia fortemente diminuiti quelli difrontiera fra dominio bizantino e longobardo, come il "patrimonium ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] stata avanzata l’ipotesi secondo cui le regioni delimitate dalla frontiera Luni-Monselice non si dovevano intendere come cedute per del III secolo, e usate ancora come puntodi riferimento quando alcune di esse saranno ormai disabitate); e infine una ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Sul mare, la città sorgeva accanto al puntodi comunicazione tra il Mar Nero e il Mar di Marmara, e il Mar Egeo più oltre. in due, un ramo conduceva fuori, verso nord-ovest, alle province difrontiera e l’altro a sud-ovest, alla Tracia, alla Grecia e ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] spinta colonializzatrice della 'frontiera' americana, e che fa di essa sì uno strumento di conoscenza finalizzato al scienze naturali. Una volta definito - sulla base di uno specifico 'puntodi vista' che esprime appunto la relazione a determinati ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] sostiene. In secondo luogo, la visione di Apollo è significativa soprattutto dal puntodi vista religioso. A promettere il suo Chiesa cristiana34.
Costantino lascia Arles per raggiungere la frontiera renana, dove nell’autunno del 314 conduce un’ ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] in equilibrio.
L'ente H era dapprima introdotto soltanto dal puntodi vista matematico, e si dimostrava un teorema sulla sua dipendenza dal radiazione catodica. Anche in questo settore difrontiera la massa crescente dei fatti riproducibili restava ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] cattolico del partito, ha espresso chiaramente il puntodi partenza del successo leghista:
«serrati nella e veste abiti di apparente democrazia»78.
Conclude perentorio l’ex esponente di An: «mai come in questo momento la frontiera del diritto alla ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di intelligence e di polizia, molto efficace, aggressivo e di forza espansiva, dal puntodi vista sia militare sia politico24. Questo schema di del manicheismo come fenomeno di interazione culturale nella zona difrontiera tra Roma e Persia, ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] caratteristiche di un insediamento che avviene soprattutto alla periferia dell'Impero: le aree difrontiera della puntodi essere ritenuti già di natura democratica) che assume però anche compiti di protezione, di difesa personale dei membri, di ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...