SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] papa. Numero, successione e datazione dei concili simmachiani, dal puntodi vista storiografico, sono stati controversi. I.D. Mansi e Visigoti opposti ai Burgundi di Gondebaudo, nella Provenza meridionale, nel 503; alla frontiera orientale, nel 504, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] dirigente veneziana nel suo assieme e su di essa in anticipo - da questo puntodi vista la relazione sull'Olanda del C. esito ad Anversa e Bruxelles nel vano tentativo di definire, almeno, la frontiera franco-ispana fra Landrecies e Saint-Quentin. ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] e la società-madre è in corrispondenza con 798 club, puntodi partenza di un ulteriore allargamento.
La data del 31 maggio 1793 è, raggiunse Lenin sulla frontiera del neogiacobinismo, esaltando contro K. Kautsky il terrorismo di tipo giacobino come ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] a fissare la frontiera meridionale e orientale lungo una linea che da Amastri sul Mar Nero scendeva a sud-ovest di Ancira girando poi altro canto rappresentare un esempio per molti sotto diversi puntidi vista. I suoi meriti e le sue capacità ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] e delle rivendicazioni comunali. I più evidenti puntidi frizione con le pretese papali riguardavano, oltre alla altre forme di rappresentazione e sanzione della sovranità pontificia, che portarono ad abolire "ogni frontiera teorica fra ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] rifletteva un'altra preoccupazione, quella di rafforzare dal puntodi vista demografico le zone disabitate ai confini con le potenze del Nord. A partire dal XII sec., ansiosa di consolidare le sue colonie della zona difrontiera, lungo il fiume Huai ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] a pagare l'enorme indennità di 280.000 ducati, a distruggere le fortificazioni difrontiera, ad accordare privilegi fiscali erano sul puntodi consegnarsi al C. quando, nel maggio del 1383, il duca arrivò finalmente con un grande corpo di spedizione. ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] egli vi si dedica con una passione che prevale a un certo punto su ogni altro interesse. Anche per questo scopo i metodi sono mutuati permanente focolaio di reazione e di guerra. Conformemente a questa impostazione, la frontiera che egli rivendicava ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] tassa sul macinato, e il Depretis ne aveva fatto un punto importante del programma, senza che poi la tassa venisse Austria tanto che furono inviate truppe alla frontiera italiana.
Il gabinetto cercò di superare la difficile posizione verso l'Austria ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] podestà, sembrando piuttosto l'arcivescovo il principale puntodi riferimento della città.
L'esplosione del movimento autonomistico culturale del Regno, l'area che, per essere prossima alla frontiera con i domini pontifici, era anche la più adatta ad ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...