BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] alla convocazione del concilio di Trento.
Il Veneto si trovava infatti, dal puntodi vista religioso, in una continue vertenze difrontiera con l'Impero e dal sempre più incombente pericolo turco. Benefici ecclesiastici di notevole importanza ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] della soddisfacente soluzione di alcune fastidiose controversie difrontiera, merita di essere sottolineata la inglese, ottimo puntodi osservazione dello scacchiere politico mondiale, assicurò al Senato veneto molte notizie di prima mano sulle ...
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PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] comunista di Belluno, con il quale, nel 1962, aprì a Trieste una libreria, presto puntodi riferimento di artisti e due guerre, Milano 1982; G. Padoan, Un’epopea partigiana alla frontiera fra due mondi, Udine 1984; O. P. prima staffetta d’Italia ...
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GATTIOLI, Gregorio
Dario Busolini
Nacque ad Ala, nel Trentino, nel 1622, figlio di Bartolomeo, mercante e proprietario terriero discendente da una delle più ricche famiglie della città, di origine veneta, [...] originale neanche dal puntodi vista del contenuto edificante, è tuttavia importante, al di là delle 1980), 1, p. 104; I. Pastori Bassetto, Crescita e declino di un'area difrontiera. Sete e mercanti ad Ala nel XVII e XVIII secolo, Milano 1986, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Sforza, ed il marito, il quale, se disapprovava le sue puntate a Milano e a Genova, non s'opponeva, invece, G. Malacarne, Lettura ... di uno stemma..., ibid. (1987), 18, pp. 3-5, 15 s., 20; La frontiera da Stato a nazione, a cura di C. Ossola-C. ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] sappiamo oggi che questa non è che la punta emergente di un dibattito protrattosi per oltre tre lustri: dibattito frontiera.
Due inedite memorie, segnalate tra le Carte M. Delfico, con il titolo di Memoria intorno a' danni sofferti nella provincia di ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] per un po' dal momento che, ad un certo punto, smise di rispondere alle sue stuzzicanti missive. Il giovane prelato era cura di D. Bigalli, Milano 1986, p. 146; Diocesi di Mantova, Brescia 1986, ad vocem; La frontiera da Stato e nazione, a cura di C ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] della banca Girard & de Waru, punto d'incontro di vari capitalisti di buon livello (come i fratelli Bartholony e incaricandosi anche di realizzare o completare i collegamenti Verona-Mantova, Milano-Piacenza, Milano-frontiera piemontese. ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] egli vi si dedica con una passione che prevale a un certo punto su ogni altro interesse. Anche per questo scopo i metodi sono mutuati permanente focolaio di reazione e di guerra. Conformemente a questa impostazione, la frontiera che egli rivendicava ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] tassa sul macinato, e il Depretis ne aveva fatto un punto importante del programma, senza che poi la tassa venisse Austria tanto che furono inviate truppe alla frontiera italiana.
Il gabinetto cercò di superare la difficile posizione verso l'Austria ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...