FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] che, anche dal puntodi vista ecclesiastico, la situazione era piuttosto complessa: innanzitutto il vescovo di Bergamo non era dal Visconti. Terra difrontiera, dunque, il Bergamasco, dai confini sfuggenti e attraversata di continuo dagli eserciti ...
Leggi Tutto
LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] di Calabria, Puglia e Campania.
Emblematico da questo puntodi vista è l'abbandono per la Calabria della regione di , il che, rispecchiando le esigenze di una società difrontiera, rimanda alla diffusione del culto di S. Michele Arcangelo, da Agira ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] Ravenna; si trattò forse di una risposta strategica sia dal puntodi vista politico, sia sotto il profilo spirituale e dogmatico, tesa a garantire al vescovo di Roma una piena e valida collaborazione in una zona difrontiera, a contatto con il clero ...
Leggi Tutto
GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] e con il vescovo di Ratisbona, egli fu convocato dal sovrano in puntodi morte probabilmente per discutere del Friuli, a cura di G. Brusin, Udine 1990, pp. 225-228, 257, 271; D. Rando, Una Chiesa difrontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane ...
Leggi Tutto
BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] alla convocazione del concilio di Trento.
Il Veneto si trovava infatti, dal puntodi vista religioso, in una continue vertenze difrontiera con l'Impero e dal sempre più incombente pericolo turco. Benefici ecclesiastici di notevole importanza ...
Leggi Tutto
GATTIOLI, Gregorio
Dario Busolini
Nacque ad Ala, nel Trentino, nel 1622, figlio di Bartolomeo, mercante e proprietario terriero discendente da una delle più ricche famiglie della città, di origine veneta, [...] originale neanche dal puntodi vista del contenuto edificante, è tuttavia importante, al di là delle 1980), 1, p. 104; I. Pastori Bassetto, Crescita e declino di un'area difrontiera. Sete e mercanti ad Ala nel XVII e XVIII secolo, Milano 1986, ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] dopo il «Charlotte Observer» osservava che «è un punto cardinale che ogni bambino della comunità sia istruito a di promuovere un’azione pastorale tra gli immigrati italiani.
Intanto presso il centro di Agape (Prali, nei pressi di Torino), la frontiera ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] della tenzone per fede e collocarsi sulla nuova frontiera, di quanti manifestavano apertura e comprensione verso il nuovo tempo24 realizzate, dello Stato moderno sic et simpliciter, al punto da riconoscere a quest’ultimo il compito della ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] Francia e il vicelegato trasferito suo malgrado oltre frontiera. Il pericolo di un intervento armato era tale che il pontefice francese. A questo punto il C. si riavvicinò clamorosamente all'inviato francese, il duca di Chaulnes ed insieme con ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] di Parigi, evitando, però, di perdere la fiducia del cardinale infante.
Mentre il F. si dirigeva verso la frontiera Roma, affermando di sospettare nuovamente del Pauli-Stravius, ma a questo punto apparve chiaramente che era il governo di Bruxelles ad ...
Leggi Tutto
frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...