Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] 18, 21, 23; V, 8 e 18- 19; VII, 16; X, 45-46), al punto da essere inclusi fra i populi etruschi (Liv., V, 8, 4-5), con i quali partecipano sec. a.C. Narce appare invece un centro di “frontiera”, culturalmente – se non politicamente – dominato dalla ...
Leggi Tutto
Vincenzo Piglionica
Il lungo inverno di Assad
In Siria una situazione di stallo sanguinosa. Il regime di Damasco, sostenuto dall’esercito, è protetto da Russia e Iran, mentre il resto della comunità [...] criminale e/o svantaggiato dal puntodi vista sociale, gli shabiha dipendono da una catena di comando diversa da quella dell’esercito lungo la frontiera dello ‘Stato alawita’ di epoca coloniale, come il preludio alla risurrezione di quest’ultimo, ...
Leggi Tutto
CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] di altre case mercantili, senza contare il suo ricavato dai contrabbandi difrontiera. punto gli assegni dovutigli dal Regno di Napoli e parte di quelli mantovani, restandogli solo quelli di Vienna. Ma progrediva la sua attività di mercante e di ...
Leggi Tutto
PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] di passare la frontiera per incontrarsi con Giuseppina. Quella sera alcuni amici di Dottesio si precipitarono a casa Bonizzoni per distruggere «un ammasso di Como, nella sua casa di via Unione n. 32, il 22 giugno 1896.
In puntodi morte «si piegò alle ...
Leggi Tutto
CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] punto, quando verso la fine di marzo si diffuse la notizia della sconfitta di Langiewicz. Si temette per un attimo di dover sospendere l'impresa.
Ai primi di fu trattenuto dalle autorità difrontiera austriache, il che non gli impedi di essere il 27 a ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] della soddisfacente soluzione di alcune fastidiose controversie difrontiera, merita di essere sottolineata la inglese, ottimo puntodi osservazione dello scacchiere politico mondiale, assicurò al Senato veneto molte notizie di prima mano sulle ...
Leggi Tutto
PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] comunista di Belluno, con il quale, nel 1962, aprì a Trieste una libreria, presto puntodi riferimento di artisti e due guerre, Milano 1982; G. Padoan, Un’epopea partigiana alla frontiera fra due mondi, Udine 1984; O. P. prima staffetta d’Italia ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] della tenzone per fede e collocarsi sulla nuova frontiera, di quanti manifestavano apertura e comprensione verso il nuovo tempo24 realizzate, dello Stato moderno sic et simpliciter, al punto da riconoscere a quest’ultimo il compito della ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] slavone russo, ma i puntidi contatto con la cronachistica del monastero di Putna e alcuni elementi in età umanistica, tra echi di romanità e modelli ecclesiastici bizantinoslavi, in Lo spazio romeno tra frontiera e integrazione in età medioevale ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di spese ricorrenti; donde l'urgenza dipuntare alla conversione e al successivo ammortamento del debito pubblico, adottando una politica di rigore e di solennità delle loro deliberazioni, marciano alla frontiera. Una breve analisi dei principali ...
Leggi Tutto
frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...