CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] il loro puntodi riferimento in Andrea Costa, ormai risolutamente avviato, fin dalla lettera "agli amici di Romagna" difrontieradi Chiasso, ma, per le sue peggiorate condizioni psichiche, vaga sprovvisto di mezzi e di orientamento, alla ricerca di ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] in territorio greco, diretto verso il posto difrontieradi Kakavia, accompagnato da un interprete e dalla 2000 lo storico greco Aristotele Kallis scrisse che, nonostante i punti oscuri, l’imboscata sarebbe stata pianificata in Albania per far ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] di Teodorico esprimesse sulla questione un puntodi vista decisamente parziale. Una lettera di Magno Felice Ennodio, futuro vescovo di L., gravemente ferito in uno scontro difrontiera con i Visigoti e temendo di essere vicino alla morte, manda a ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] accantonare le "ipoteche tunisine" e la richiesta di modifiche della frontiera della Libia meridionale. L'azione del G. era in perfetta corrispondenza con il programma Grandi che puntava alla sicurezza in Europa e all'espansione in Africa nel quadro ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] Belgio.
Rifiutato alla frontiera olandese, fece allora ritorno clandestinamente in Belgio, ma ad Anversa fu di nuovo arrestato ed espulso e alla resistenza del regime repubblicano, sostenendo il puntodi vista degli anarchici. In particolare il B. ( ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] così a metà l'opera di delimitazione dei confini, il C., per il ritorno, decise dipuntare prima su Baidoa, per che furono rilevati ben 1.600 km difrontiera, fu redatto il piano topografico di Addis Abeba, furono eseguite seicento fotografie ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] successivi. La produzione di quegli anni fu anche la più efficace dal puntodi vista letterario: . Reina, Dalla fucina di Partenope. V. P., Nicola Sole, Ferdinando Russo, Napoli 1996; Un intellettuale difrontiera. V. P., a cura di A. Marinari, Roma- ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Sforza, ed il marito, il quale, se disapprovava le sue puntate a Milano e a Genova, non s'opponeva, invece, G. Malacarne, Lettura ... di uno stemma..., ibid. (1987), 18, pp. 3-5, 15 s., 20; La frontiera da Stato a nazione, a cura di C. Ossola-C. ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] per un po' dal momento che, ad un certo punto, smise di rispondere alle sue stuzzicanti missive. Il giovane prelato era cura di D. Bigalli, Milano 1986, p. 146; Diocesi di Mantova, Brescia 1986, ad vocem; La frontiera da Stato e nazione, a cura di C ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] egli vi si dedica con una passione che prevale a un certo punto su ogni altro interesse. Anche per questo scopo i metodi sono mutuati permanente focolaio di reazione e di guerra. Conformemente a questa impostazione, la frontiera che egli rivendicava ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...