CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] per negoziare l'acquisto di Pisa da parte di Firenze; ma il prezzo chiesto dal francese era alto sia dal puntodi vista finanziario sia da delle cariche. Nel 1409 fu sospettato di non esser stato estraneo alla fuga a Pisa dei cardinali dissidenti, e ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] con altre potenti famiglie, i Lampugnani avevano come puntodi riferimento e di forza l'ospedale della Pietà, il cui capitolo a cavallo e quindi, in caso di assedio, poteva aprire una via difuga dal castello per reperire rifornimenti o sorprendere ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] di Genivolta contro i Cremonesi (inizio 1137) e la fuga, avvenuta qualche mese dopo, del vescovo di Cremona Oberto di proficua, di un'armoniosa convivenza con esso. Da un puntodi vista letterario, L. appare forse stilisticamente più sciatto di quanto ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] sua opera il cardinale Gian Gaetano Orsini, dapprima puntodi riferimento del partito interno alla Curia sempre più nordorientale, della fuga delle navi provenzali comandate da Roberto di Lavena di fronte alla flotta pisana al largo di Messina.
Il M ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] avrebbe dovuto essere firmato da Pio IX per annunziare la sua fuga da Roma: il progetto venne poi abbandonato. Dalla capitale, sotto un profilo prevalentemente giuridico, di estremo interesse per comprendere il puntodi vista con cui Roma vedeva le ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] in qualche caso per definire la sua posizione dal puntodi vista "costituzionale" termini un po' generici come " con la rivolta del 24 febbr. 1311 e determinò, dopo la fuga precipitosa del vicario, l'inevitabile espulsione del M. e del vescovo ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] fuga in Svizzera, in drammatiche circostanze familiari, nel novembre 1944, segnarono un passaggio di rilievo nella vicenda di spera che in una civitas terrena. È il laicismo. Altro punto fondamentale di distacco tra me e Franco: per lui l’uomo esiste ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] a Roma. Qui il Franceschini li accusò prima della fuga e poi di adulterio. L'abate Paolo, intanto, fece pressioni sul soltanto dopo un'agonia di quattro giorni. In puntodi morte essa negò fermamente l'adulterio, e affermò di aver perdonato i suoi ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] molti tratti, e che la tavola eugubina contenesse la storia di una fuga della popolazione da Gubbio. Il G. scrisse così contro 'etruscologia divenne materia di sempre maggior interesse tra gli studiosi. Il G. fu un puntodi riferimento anche riguardo ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] questo puntodi vista. era il caso della coltivazione clandestina di tabacco, cui interi villaggi, in particolare quello di fortunosa cattura di due abitanti praticata nottetempo da una nutrita squadra di guardie, peraltro subito poste in fuga dalla ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...