ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] distanza di anni dichiarò apertamente di essersi impegnato a sostegno dei moti antiducali facendo del suo negozio un puntodi riferimento province modenesi nel giugno 1859, a seguito della fugadi Francesco V. Egli istituì una commissione d’indagine ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] e altri fedeli della dinastia diventarono un puntodi riferimento per il settore assolutista della magistratura .
La città del papa divennne il rifugio dei borbonici in fuga, l’ultima base politica e operativa della resistenza all’unificazione. ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] di Ceneselli, gli torneranno nella memoria a distanza di anni con la fuga dei soldati e dei contadini polesani dopo la rotta di 'incubatrice): se nelle Avventure di Bambino la società capitalistica appare sul puntodi soccombere ai mali della violenza ...
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VARAGLIA, Giaffredo (Goffredo)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Busca, cittadina del Cuneese, nel 1507, da Giaffredo, ufficiale dell’esercito sabaudo, e fu battezzato nella chiesa dedicata a S. Martino [...] (G. Miolo, Historia breve..., cit., pp. 95). La fugadi Ochino nel 1542 ebbe come conseguenza il divieto immediato della predicazione la più numerosa numericamente e la più varia dal puntodi vista delle professioni. In essa si distinguevano due ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] e lo spirito umanitario difficilmente definibile da un puntodi vista filosofico-politico, eppure convergente da un lato «con Antonello Trombadori e una piccola delegazia di intellettuali italiani» (I giorni in fuga, 1994, cit., p. 91).
A Roma ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] di Nonantola. Tra le due abbazie quella di Nonantola godeva di rendite molto inferiori, ma la sua ubicazione, al confine tra i territori di Modena e di Bologna, ne faceva un puntodi una provvidenziale fuga gli consentì di evitare di essere trascinato ...
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TESTI, Carlo
Ivana Pederzani
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1763, figlio unico di Giuseppe e di Rosa Mattioli.
La famiglia, borghese e proprietaria di beni nel Modenese e nel Carpigiano, godette della [...] di presidente della Commissione militare, del Comitato di governo provvisorio incaricato di reggere la città dopo la fugadipuntodi luna curioso: l’opposizione alla presidenza Bonaparte nei comizi di Lione, in Da Brumaio ai cento giorni, a cura di ...
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SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] (Il clavicembalo ben temperato, L’arte della fuga) e dalle sonate di Domenico Scarlatti, per affrontare poi il Beethoven dell dedicatari (in maiuscolo nei titoli). Più complessi, dal puntodi vista della tecnica strumentale, sono i Tre studi del ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] di Gaeta, confiscate all'abbazia di Montecassino (di obbedienza urbanista).
Mentre si preparava la spedizione di Luigi d'Angiò, che la regina era sul puntodi e dal re di Aragona, era volta a costringere Bonifacio IX alla fuga, per sostituirlo con ...
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MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] fallita cospirazione (1522) contro Giulio de’ Medici. Pagò con la fuga, dal 1522 al 1524, e con il carcere, fino al 1527 , p. 238, datata 24-25 dicembre). Essa rivela molti puntidi contatto con il discusso Dialogo o Discorso sopra la nostra lingua ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...