RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] La sconosciuta al teatro Politecnico nel 1974).
Dal puntodi vista scientifico, e segnatamente in relazione alla cultura in forma di ballate, Torino 1978; L’arte della fuga, Napoli 1987; I fatti di Praga, Milano 1988; Siate buffi. Cronache di teatro, ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] seicentesco che, nato da Michelangelo ebbe vita dal Bernini e fu diffuso dal Fuga e dal Rainaldi" (G. G.…, p. 33). La copertura del realizzati non furono certamente innovativi dal puntodi vista tipologico, nei prospetti di questi il G. operò una ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] . nelle sue lettere -, poiché l'isola non è autosufficiente dal puntodi vista alimentare, anzi dipende per "ogni cosa" dall'estemo. E una concitata caotica e "vile" fuga, ché vengono lasciate ai Turchi le scorte di viveri, le munizioni e quasi tutta ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] di iniziali successi, si concluse con la fuga segreta di Cadalo nel nord; tempestò di lettere la corte tedesca ed Adalberto di , Virgilio, oltre ai molti nominati. Anche da questo puntodi vista quindi B. costituisce una importante fonte per la storia ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] 25 ottobre 1675, in puntodi morte, Colonna aveva giurato che l’accusa era, in realtà un piano di Truchi per screditare Pianezza. l’alleanza franco-sabauda. Non a caso, dopo la fugadi Parella, Luigi XIV costrinse la reggente a stipulare un nuovo ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] agitate dalla sua parte e dovette piegarsi ad accogliere il puntodi vista propugnato dal Gentili. La commissione confermò infatti la fautori dei Forteguerra ebbero la peggio e furono messi in fuga. Rimasto padrone del campo, Lazzaro Guinigi "si mosse ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] rigida lo soffocasse, il F. dimostrò di saperne ricavare buoni frutti, almeno dal puntodi vista degli studi, tanto da poter nel gennaio 1622, due suoi compagni difuga, C. Palmia e 0. Ferrara, pensando di ricavarne vantaggi personali, svelarono il ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] di sorpresa, la cavalleria dovette risalire lungo la strada attraverso la fanteria in fuga e non fu in grado di contrastare di là dei confini imperiali, usufruendo del clima, assai migliore, dal puntodi vista sia meteorologico sia politico, di ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] quale puntodi riferimento per la sua maturazione stilistica. Talvolta sono stati individuati puntidi contatto Presentazione della Vergine al tempio, Sposalizio, Visitazione, Natività di Cristo, Fuga in Egitto), che Boschini (p. 336) attribuisce all ...
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NIELLI, Maria Adelaide Giuseppa
Manuela Martini
NIELLI, Maria Adelaide Giuseppa (Nina Ricci). – Nacque il 14 gennaio 1883 a Torino, da Vincenzo e da Francesca Berra.
La famiglia, di origini modeste, [...] , trovò un accordo con l’ambiziosa associata: dal puntodi vista creativo, produttivo e contabile l’atelier della Ricci case della haute couture, rappresentavano una vera e propria fuga dalla realtà, mentre già cominciavano ad apparire gli abiti ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...