LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] lui la salvezza, la fuga dall'isola, da quella Sicilia amata ma anche, soprattutto negli ultimi anni di vita, odiata, percepita paesane, a quell'ancestralità contadina che costituì il puntodi partenza e, contemporaneamente, d'arrivo dell'intera ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] di spicco della scuola poetica romagnola, caratterizzata dalla fedeltà a quel "neoclassicismo di matrice arcadica che ha nel Monti un preciso puntodi alla fuga del papa…, Milano 1950, pp. 55-135 passim; La diplomazia del Regno di Sardegna durante ...
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SIRO
Valeria Polonio
– Le origini di Siro sono ignote per cronologia e per estrazione familiare. L’anno della sua nascita potrebbe trovare collocazione nell’ultimo ventennio dell’XI secolo.
Per quello [...] prima manifestazione fu di alto livello. Tra luglio e agosto del 1130 papa Innocenzo II fu ospitato a Genova; era in fuga da Roma e di mare, anche nella prospettiva dei contatti mediterranei. Per Genova fu puntodi arrivo di un accelerato fenomeno di ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] di Calabria, Puglia e Campania.
Emblematico da questo puntodi vista è l'abbandono per la Calabria della regione di Val 2003). Certi tratti della Vita permettono di dare a questa alternanza difuga e di resistenza verso l'aggressore musulmano, dalla ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] rimasti al potere e il C., temendo di essere travolto dalla sommossa, cercò scampo nella fuga. Con Sigismondo e un altro dei suoi salvo a Sciacca. Di lì a poco però la tensione tra il Perollo e Sigismondo doveva giungere al puntodi rottura e le due ...
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VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] del Quo vadis? (1924) prodotto da Ambrosio, con la direzione artistica di Gabriellino D’Annunzio e Georg Jacoby. Fu puntodi riferimento per i cineasti italiani in fuga dalla crisi dell’industria nazionale: lo ebbero come direttore della fotografia ...
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NARDUCCI, Domenica (Domenica da Paradiso)
Adriana Valerio
– Nacque nel borgo fiorentino denominato Paradiso il 9 settembre 1473, quinta dei sette figli dell’ortolano Francesco di Lionardo e di Costanza.
Rimasta [...] avrebbe preso solo in puntodi morte. Riuscì a tessere una larga rete di rapporti attraverso l’invio di un vasto epistolario, nei confronti di Caterina Cibo per metterla in guardia dal famoso frate e predicatore Bernardino Ochino in fuga verso la ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] , si sentì osteggiato. Trovò una prima possibilità difuga nel matrimonio: così nel 1666 sposò a Genova punto i medici tutti si coalizzarono contro il C., che venne denunciato alle facoltà di Parigi, di Lovanio, di Douai, e al Collegio dei medici di ...
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UBERTI, Lupo
Camilla Canonico
degli. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo rimatore fiorentino attivo tra il XIII e il XIV secolo, discendente di una delle più nobili e potenti consorterie [...] stato costretto alla fuga da Firenze (1268) e da Pisa (1283 circa, in seguito all’accusa di eresia lanciata dal canzone Al cor gentil) e, soprattutto, dantesca. Da un puntodi vista metrico, infatti, la scelta del sonetto doppio configura un ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] nuovo tumulto popolare portò all'assalto del palazzo pubblico e alla fuga del governatore e dei nobili. Il L., con il potente cardinale Ludovico Fieschi, capo della fazione guelfa e puntodi riferimento per la Chiesa genovese, il quale era rimasto ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...