MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] vita pubblica cittadina. Dal fratello si separò dal puntodi vista fiscale nel 1487, quando, dopo avere diviso città la notizia del sacco di Roma e della prigionia del papa, si offrì l'occasione per indurre alla fuga il cardinale Passerini e fondare ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Scipione Maria
Ignazio Veca
SALVIATI, Scipione Maria. – Nacque a Parigi il 23 giugno 1823 dal principe Francesco Borghese Aldobrandini e da Adèle de La Rochefoucauld.
Terzo di quattro figli, [...] patriziato romano. Il 27 novembre 1848 seguì il papa nella sua fuga a Gaeta. Riparato poi in Francia, rientrò a Roma dopo papa lo confermò comunque come puntodi riferimento morale dell’azione cattolica con il titolo di presidente onorario dell’Opera. ...
Leggi Tutto
TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] di Eugenio IV, concesse alle monache di S. Agata di via S. Gallo di vendere un palazzetto per costruire nuovi dormitori (1438). Tommaso rimase un puntodi 2006, pp. 122 s.; E. Plebani, Una fuga programmata. Eugenio IV e Firenze (1433-1434), in ...
Leggi Tutto
OSIO, Luigi
Carmela Santoro
OSIO, Luigi. – Nacque a Milano il 29 o il 30 dicembre 1803, terzogenito di Giuseppe e di Marianna Belvisi.
Muoni (1976, p. 223) e Natale (L’Archivio di Stato ..., 1976, p. [...] la fedeltà al governo austriaco lo spinse a seguire il vicerè in fuga da Milano in seguito ai moti del 1848. Al ritorno degli XIX secolo. Il metodo considerava l’archivio secondo il puntodi vista enciclopedico e, per questo, gli atti delle diverse ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] apologetici e filosofici in cui, tra l'altro, esamina dal puntodi vista curiale le incertezze della politica del sovrano e ne aggravarsi d'una oftalmia che pochi giorni prima della sua fuga da Londra (luglio 1642) lo rese quasi cieco. Seguì ...
Leggi Tutto
PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] di appartenente a Dio. La dignità dell’uomo, per Piatti, corrisponde infatti alla sua vera nobiltà, e questa si può raggiungere esclusivamente attraverso la fuga eccessi di disciplina e di mortificazione dei sensi. Anche da un puntodi vista ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Andrea Luigi
Gabriele Paolini
– Nacque a Pescia, presso Pistoia, l’11 giugno 1814 da Giuliano e da Ersilia Fantozzi.
La relazione del padre, fattore, con una ricca vedova zia materna di G. [...] di un sostanziale moderatismo politico, proprio della testata. L’attività giornalistica non si rivelò decisiva da un puntodi nuovo contesto creatosi con la fuga del granduca, fu proprio dovuta alla volontà di allontanare un potenziale rivale a ...
Leggi Tutto
VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] di poco la nuova fugadi Viale, che abbandonò la città sabauda per iniziare un foscoliano peregrinare dipuntodi vista creativo, ebbe il merito di assorbire nuovi modelli e di attingere in modo vario a un immaginario che avrebbe sedotto, dopo di ...
Leggi Tutto
BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] essa, a nome dei conte di Barcellona, con l'arcivescovo di Pisa e con i consoli e gli Anziani di questo comune, ottenendone promessa di appoggio. In una sua lettera a Rairnondo Berengario B. esponeva il suo puntodi vista circa l'impresa progettata ...
Leggi Tutto
MARGANI, Flaminia
Marina D'Amelia
– Nacque a Roma nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo e da Gregoria Gabrielli sua terza moglie.
La famiglia, che apparteneva alla nobiltà cittadina, sperimentava [...] che si dette alla fuga. Il giorno dopo, oramai morente, accusò di fronte al governatore di Roma Caterina degli Anguillara, in puntodi morte dalla M. contro Paolo, né egli fu mai interrogato. A paragone di Caterina degli Anguillara, di Bandino ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...