MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] 'abrogazione delle leggi sulla manomorta.
Più volte sul puntodi essere interrotti per le incomprensioni tra il delegato apostolico profonda delusione. Negli eventi del 1848-49, con la fugadi Pio IX e di Leopoldo II a Gaeta, il M. vide la conferma ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] Plezza, che facendolo passare per suo servitore ne favorì la fuga, rientrò nella capitale piemontese, per poi, nel 1850, sistema ipotecario francese in cui, assumendo come puntodi partenza la legislazione ipotecaria del codice napoleonico, ...
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MONTUORI, Carlo Luigi
Alfonso Venturini
MONTUORI, Carlo Luigi. – Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1883 (come risulta dall’Anagrafe comunale, e non nel 1885 come in genere riportato) da [...] nella messa a puntodi lampade diverse da quelle di fabbricazione tedesca fuga dei diamanti e L’anello di Siva di A. Genina; 1915: Mezzanotte di A. Genina; 1916: Lea di D. Karenne; 1918: Gli invasori di G.P. Rosmino; 1919: La via dolorosa di ...
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SCIALOJA, Antonio Maria
Domenico Cecere
– Nacque a Procida il 6 luglio 1744 (non nel 1748, come si legge in alcuni elenchi delle vittime della repressione realista del 1799) da Donato e da Rosa Schiano, [...] pensiero del canonista fiammingo Zeger Bernard van Espen, puntodi riferimento del giansenismo napoletano del XVIII secolo –, . Dopo la proclamazione della Repubblica a Napoli e la fuga da Procida del governatore Michele De Curtis, il 27 gennaio ...
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MARTINOTTI, Bruno.
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Torino il 9 nov. 1936 da Giovanni ed Emma Giaccone. Compì giovanissimo gli studi musicali presso il conservatorio G. Verdi di Torino sotto la guida [...] in blocchi più compatti, molto connotati anche dal puntodi vista ritmico, con il flauto che riconquista un di musiche dell’epoca barocca, di autori come M. Cazzati e A. Vivaldi, e le orchestrazioni dell’Arte della fuga e dell’Offerta musicale di ...
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VENITA, Giuseppe
Luca Di Mauro
– Nacque a Ferrandina, nel Materese, il 19 marzo 1774 da Vincenzo e da Camilla Schiavone.
Alcune fonti indicano in maniera imprecisa come data di nascita l’8 dicembre [...] fuga in Sicilia; nel 1808 fu incorporato nell’esercito di Gioacchino Murat con il grado di capitano.
Nominato comandante della legione di .
In questa fase l’attività di Venita assunse – per lo meno dal puntodi vista dei suoi avversari – toni ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] il Battistello, gli affreschi rivelano un puntodi arrivo profondamente diverso. Annullata programmaticamente ogni inclinazione naturalistica, nella Adorazione dei magi, nella Circoncisione e nel Riposo durante la fuga in Egitto (firmati e datati ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] situazione, rivelatasi già grave a metà di luglio e giunta al puntodi rottura il 23 di quello stesso mese con l'assalto da decisioni da prendere dopo la fuga del luogotenente, il piano organizzato da Guglielmo Ventimiglia barone di Ciminna, dal B. e ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] tra oratorio e teatro.
Lo stile di Pagella è personale e inattaccabile dal puntodi vista dei principi compositivi e della retrospettiva des XVI. Jahrhunderts (1891) di Michael Haller, manuale di contrappunto e fuga concepito anche come sussidio per ...
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CANETOLI, Baldassarre (Bettozzo)
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, è documentato più spesso col nome di Bettozzo, per distinguerlo dal cugino omonimo, figlio di Matteo, che svolse un ruolo di [...] di lui una taglia di 1.000 lire, e si dispose che fosse rappresentato come traditore nel palazzo dei notai.
A questo punto le notizie su di novembre, dal legato pontificio. Dopo un fallito tentativo difuga, in cui rimase ferito, subì diverse torture. ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...