ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] denominato Rossini), seguita dal Barbiere di Siviglia. Dopo questa fatica, Rossini si ammalò a tal punto che a Napoli giunse la falsa scrisse, oltre alla fuga finale, sei pezzi per i solisti, da intercalare tra i sei pezzi di maggior portata composti ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] preluse all'intervento militare spagnolo del 3 dicembre e alla rocambolesca fuga cui fu costretto "con i circoli ne' piedi" attraverso per il mondo armata di tutto punto, "moderna Bellona in terra", compiendo prodezze di ogni genere, disarcionando i ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] . Fatta una breve puntata a Napoli, documentata ma di incerto scopo, rientrò a Bologna, dove (a parte qualche commissione privata come Lot e le figlie in fuga, ora nella National Gallery di Londra) ebbe prestigiose occasioni di lavoro nelle chiese ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] distinse al punto da diventare - negli artefatti profili di agiografi per lo più dimentichi che l'azione di questo arruolato tercio" di borgognoni, due "tercios" di spagnoli e 350 uomini a cavallo.
Sbarcato con queste forze a Colibre, fuga i ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] per il quale il C. si lamentava di non aver trovato nessuno che gli avesse prestato "punto d'aiuto" e ricordava la tanto "lunga tornato in Italia poco dopo la definitiva fuga del padre soltanto per cercare di rientrare in possesso dei beni familiari, ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] , la vita pare rovesciarsi in positivo, slargarsi, farsi fuga dalla miseria e dalla fame. Vituperando il rinnegato, degno dal G. una nave di Dieppe.
Famoso a questo punto il G., temibile e non certo col suo nome cristiano di Gian Dionigi Galeni. Le ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] ... hucusque" intercorse. Si verifica, quindi, la clamorosa fugadi Ludovica da Duino per riparare, presso il D., a Al che Rodolfo replica, l'8 marzo 1604, non senza una puntadi fastidio, che non occorre raccomandargli il D. dal momento che anch ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] il feudo di Barbarano). Andò a Costanza nel 1414 e prese parte ai lavori del concilio come primo notaio papale. Dopo la fuga del papa, essere di alta condizione e degno di essere celebrato con i grandi condottieri di Roma antica, al punto che è ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] di Pio II e degli oratori, l'apertura del congresso il 1° giugno 1459 con i vari discorsi, compreso quello del papa. Il De expeditione si interrompe a questo punto disapprovando la sua fuga, che pareva denotare mancanza di fiducia nell'amministrazione ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] ostili al cardinale. A questo punto il timore del C. di perdere in breve termine la di doversi considerare detenuto.
Il C. era accusato di delitti avvenuti prima e dopo l'acquisto della dignità cardinalizia e di delitti commessi dopo la sua fuga ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...