GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] degli Ebrei in fuga dall'Egitto, ma rilevi anche con attenzione la presenza di numerose rovine di antiche città dove . dimostri in più punti del suo racconto non solo di non avere particolari prevenzioni nei confronti di costumanze religiose che pur ...
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SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] 1965). Alcuni anni dopo Joyce organizzò la fuga della moglie di Hikmet, confinata in Turchia con il punto d’incontro per persone che venivano da ogni dove per parlare con lei e intrecciare innesti di lavoro e di conoscenza.
Qui Joyce aveva l’idea di ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] Rudolph, Il punto su B. N., ibid., pp. 200-231 (con bibl.); Giovanni Volpato 1735-1803 (catal.), a cura di G. Marini, - V. Palmer, Il palazzo della Consulta e l’architettura romana di Ferdinando Fuga, Roma 2004, pp. 231-308; E. Debenedetti, Otto nuovi ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] Studium Curiae di Roma (1410-11), infine il dottorato in diritto canonico a Bologna (1417). Puntò infatti sulla stretto rapporto con Poggio Bracciolini. Tuttavia nel 1415, con la fugadi Giovanni XXIII da Costanza e la sua deposizione, il contesto ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] ritardando i lavori dei consessi, al punto che, riferisce Sanuto, l'8 ruinado le scale, e li convene passar con la fuga sopra ruine e fra polvere, che non si vedeva venga il cancaro a lui e il resto di preti").
Dopo aver fatto parte del Consiglio dei ...
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UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] sorti della famiglia e la mancanza di solidità economica lo spinsero a quel punto a cogliere opportunità per viaggiare: lettera di Camillo del 4 dicembre 1848 alla sorella in cui si doleva per quella che definiva la sciagura di Roma e la fuga del ...
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POZZI, Moana
Marco Giusti
POZZI, Moana (Moana Rosa). – Nacque a Pra’ Palmaro, un quartiere del Ponente genovese, il 27 aprile 1961, primogenita di Alfredo, ricercatore nucleare, e di Giovannina Alloisio. [...] Fuga dal Bronx (1983) di Enzo G. Castellari, in A tu per tu (1984) di Sergio Corbucci, in Doppio misto (1985) di Sergio Martino, dove è l’amante di Andrea Roncato, e in I pompieri (1985) di culto’ di Moana non è venuto meno: al punto che su di lei ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] di Rodolfo II di Borgogna, accenna ad un tentativo del provenzale al tempo di Berengario e terminato appunto con una fuga proprio l'estate del 919, a cui seguì nell'ottobre la puntata su Ivrea e nella primavera del 920 l'azione dimostrativa su Lucca ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] le posizioni religiose che vent'anni dopo l'avrebbero condotto alla fuga in terra riformata. Egli rimase accanto al Politi a Lione G. fosse una spia al servizio di Cosimo e del re di Spagna Filippo II. A questo punto, nei primissimi mesi del 1562 il ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] di mal"; al punto che il C., sconcertato, chiederà al Senato se dovrà restare passivo anche nel caso di un attacco armato.
Né il mantenimento di , anziché cercare come lui di salvare le proprie navi, si diedero "chi... a la fuga, chi a scapolar robe ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...