GIRARDENGO, Costantino (Costante)
Lauro Rossi
Nacque il 18 marzo 1893 in una cascina presso Novi Ligure, dove il padre Carlo e la madre Gaetana Fasciolo avevano in affitto una piccola tenuta. Quarto [...] di 13 minuti al secondo arrivato, T. Belloni, dopo una fuga solitaria di 200 km. Vinse pure il Giro dell'Emilia (primo di illustrata, I, Firenze 1992, pp. 41-48; N. Fermi, In puntadi pedali, Arquate Scrivia 1994, pp. 24-30, 83 s.; D. Marchesini ...
Leggi Tutto
MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] patriottico.
Toccò prima Ancona; poi, dopo aver appreso della fuga del papa, raggiunse Roma dove entrò in contatto con gli nella città di Genova.
Il contributo offerto dal M. nella comunità di Genova si rivelò subito molto efficace al punto che per ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] da Baluze, Maurizio si sarebbe conquistato a tal punto il favore e la stima di Pasquale II da indurlo a trattenerlo in Curia, pur dichiarando di essere disposto a intavolare trattative di pace con il pontefice, indispettito dalla fugadi Pasquale II ...
Leggi Tutto
BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] la combattività della sua squadra sino a costringere il nemico alla fuga e a farlo inseguire.
Dopo il 19 l'armata " provveditorato del B. apparve non esente da macchie al punto che, accusato di malversazione, per poco non fu condannato. Dalle indagini ...
Leggi Tutto
DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] cui il punto controverso è rappresentato dal dubbio se i poggeschi avessero un disegno preciso di sovvertire il già messo in salvo con la fuga, fu assegnata la Sicilia. In seguito, grazie all'interessamento di persone amiche rimaste in Firenze, a ...
Leggi Tutto
RINALDI, Cesare
Salvatore Ritrovato
RINALDI, Cesare. – Nacque il 12 dicembre 1559 a Bologna da «honorata, et assai facoltosa famiglia», terzo figlio maschio di Sebastiano e di Faustina Cattani.
Non [...] di scienze, autore della Dottrina delle virtù e fuga dei di queste Rime, con una piccola aggiunta di sonetti e canzoni d’amore per Alba, senhal forse di una nuova musa, giunse, per interessamento di Giovan Battista Ciotti, nel 1608. Ma a questo punto ...
Leggi Tutto
BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] di Napoli, accentuando gli aspetti giudaizzanti delle sue dottrine, a tal punto che i radicali veneti ricevettero notizie dell'apparizione a Napoli di sua partecipazione ai Collegia Vicentina e sulla sua fuga a Salonicco si trovano in S. Lubieniecki, ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] - seguì la confisca dei beni, la fuga del fratello maggiore Andrea, poi ucciso a punto il G. da sottoporgli la redazione delle Elegantiae affinché vi potesse studiare (lettera nel ms. Laur., plut., 65.90 sup., c. 137 della Biblioteca Laurenziana di ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Jamsilla
Fulvio Delle Donne
NICCOLÒ di Jamsilla (Nicolaus de Jamsilla). – A questo personaggio è convenzionalmente attribuita una cronaca, che costituisce una delle fonti più importanti per [...] notazioni che coprono il periodo dall’estate del 1255 all’incoronazione di Manfredi: notazioni che l’anonimo compilatore potrebbe, a questo punto, aver usato a mo’ di cerniera di collegamento con la parte tratta da Saba Malaspina, ricavandole da una ...
Leggi Tutto
RANGONI, Gherardo
Giancarlo Andenna
II. – Figlio di Guglielmo (v. la voce in questo Dizionario) e di Guiglia, e pertanto fratello maggiore di Giacomino Rangoni (v. la voce in questo Dizionario), nacque [...] di garanti (sacramentali) che dovevano evitare la fuga dei confinati (o l’escamotage didi fra Gherardo Rangoni.
A distanza di quattro secoli, parla di lui il Tassoni nella Secchia rapita in due punti: nel canto I (vv. 110-112), quando il podestà di ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...