BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] fu sul puntodi avere la commissione dell'affresco del soffitto della navata di S. Silvestro in Capite, il Maratti, temendo di venire superato la Fuga in Egitto ricordata in una stima del 1724 (Bertolotti, 1885),sono dispersi. Gli affreschi di palazzo ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Bilbao, Museo de bellas artes).
Grazie a questi punti fermi una serie di tele è stata aggregata a costituire il nucleo del Vastato), e la grande lunetta con il Riposo durante la fuga in Egitto, collocata nel 1661 nel presbiterio della chiesa del Gesù ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] , Staatliche Museen Preussischer Kulturbesitz); Veduta di Tivoli con fuga in Egitto eseguito per il principe è divenuta sempre più sciolta e febbrile, al punto che i quadri appaiono pura vibrazione di luce e colori. Si vedano ad esempio: Paesaggio ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] punto fermo per la conoscenza dello stile del L. alla metà del secondo decennio.
A esso si avvicina una serie di opere, prevalentemente di piccolo formato, databile nello stesso giro di opere di piccole dimensioni, come il Riposo durante la fuga in ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] 1730 da Ottone e da Teresa Velli. Il 5 febbr. 1758 prese in moglie Antonia Fuga, figlia del celebre architetto (Bulgari, p. 9). Pur non essendosi mai dedicato all'incisione di monete o medaglie, l'8 apr. 1761 Clemente XIII lo nominò, per il cognome ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] , frutto di una fantasia eccitata, vicina a quella di El Greco (Domenico Theotokopulos), ma non fino al punto da stravolgere Museo civico, comprendente la Visitazione, il Riposo durante la fuga in Egitto e l'Assunzione.
Pur conservando l'ossatura ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] un'opera che, per dirla con Zeri (1961, p. 78), "punta sulla cappella Ovetari a ogni passo". Le scelte cromatiche, l'accentuata fuga prospettica, le volte con lacunari ornati di roselline, i fregi scolpiti nei pilastri, gli arredi della camera della ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] attività del M. rende tale questione pressoché insolubile. Di certo il M. costituì a Roma l'avanguardia del caravaggismo, di quel gruppo molto variegato di artisti che, a pochi anni dalla fuga del Caravaggio da Roma e dalla sua morte a Porto Ercole ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] ai modi di Botticchio, quadro in cui la figura è ottenuta attraverso il chiaroscuro che ne modella i tratti a tal punto da sua ansia di originalità.
Vanno inoltre ricordati il Riposo nella fuga in Egitto e l'Episodio dell'infanzia di Gesù, entrambi ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] perdita delle prime opere pubbliche del L., una Fuga in Egitto dipinta per la chiesa di Rocca Sinibalda (1654) e tre pale (Annunciazione di tocco nella pennellata. Già a questa data, quindi, egli aveva messo a punto quel linguaggio di inclinazione ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...