Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] accontentarsi della solenne confessione dei responsabili della fuga. Il biografo Catena racconta anche che nel duttile di quella desiderata dal papa. Il duca di Savoia, ad esempio, nell'ottobre 1566 esprimeva con efficacia questo puntodi vista: ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] il 1º dicembre. Dovere, a questo punto, di E. - cui competeva la "provisione" annua di 7.000 ducati - assumere il comando 1580)..., Roulers 1908, ad vocem; E. Solmi, La fugadi B. Ochino..., in Bollettino senese di st. patria, XV (1908), pp. 60, 64, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] un'altra svolta decisiva nella biografia dello scrittore - è di nuovo la fuga (a Roma) e l'amicizia stretta con Francesco Maria ritorna al puntodi partenza: senonché il linguaggio come modalità che non definisce più un modo diverso di esistenza ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] sia la scelta del materiale per il racconto sia il puntodi vista da cui viene trattato, qualche volta a scapito della Si può dunque concludere che dopo la distruzione di Gerusalemme nel 70 e la fuga della comunità cristiana da quella città, la " ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di un fallimento dell'opzione milanese. Partito alla chetichella alla fine di maggio con una fuga notturna che non mancò di fatto portare di Abruzzo", "vitella", "uccellami", "pollami", "ogni sorta di selvatichumi", insofferente sino al puntodi far ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] consiglio" della santa. Il 27 marzo 1378 moriva papa Gregorio XI. In puntodi morte, racconta il Gersonio (A. Capecelatro, C. da S. e sua fuga dal mondo, non si diede alla vita eremitica né a quella cenobitica, ma preferì una forma associata di vita ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] per contro la sua poesia come una sorta d'evasione e difuga dalla realtà, un gioco, un divertimento che si attua in a quello europeo del Rinascimento, si anche, da un puntodi vista più preciso, con un giusto apprezzamento delle qualità letterarie ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il Piemonte) avrebbe indirettamente favorito la causa italiana. Il puntodi riferimento restava sempre il Mazzini, al quale all'inizio del era dimesso pochi giorni dopo la sua fuga da Caprera), di una popolazione romana che assisteva passivamente ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] del centrosinistra. Giudicava soprattutto la posizione di Amendola una fuga in avanti, decidendosi così a tagliargli della direzione del PCI sottolineava che o si è constatata l'esistenza dipuntidi vista diversi fra il PCUS e il PCI" (Atti del PCI ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] presto nella invenzione, geniale sotto ogni puntodi vista, di una elaborata scelta di lettere, in parte raccolte tra che segue alla scoperta dei due schiavi di essere fratello e sorella, ed alla loro fuga, le passioni sono vagliate e setacciate ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...