FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] F. costituì un puntodi riferimento importante per la Curia romana durante tutto il pontificato di Adriano II; nel La fuga esasperò l'ostilità verso F. dei sostenitori di Giovanni, come testimonia l'episodio conclusivo della Vita Gregorii di Giovanni ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] gruppo di tele omogeneo sia dal puntodi vista stilistico, sia da quello qualitativo.
La Giuditta con la testa di durante la fuga in Egitto (Birmingham, City Museum and Art Gallery), probabile prototipo di una redazione del tema di cui esistono ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] tele per la cappella di S. Paride nella cattedrale di Teano.1 rappresentanti S. Paride che uccide il dragone, La fuga in Egitto e S e s. Scolastica che propagano le regole dell'Ordine, puntodi riferimento per tutti i colti viaggiatori del grand tour, ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] alla costituzione del "partito del lavoro": dal puntodi vista politico si considerava sempre un socialista e mani delle S.S. e fu rinchiuso nel carcere di via Tasso. Alcuni tentativi di organizzare la sua fuga fallirono. La notte fra il 3 e il 4 ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Rusconi.
La ricerca assidua della bella forma, qualsiasi fosse il puntodi partenza - il "naturale, Raffaello e l'Antico", già circa: Ritratto di lord e lady Drache con la figlia (Norwich, coll. sir R. Barrett Lennard Bart); 1750 circa: Fuga da Troia ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] che riferisce poi di una fuga del C. verso Milano, di un viaggio a Roma e in altra città d'Italia, di un ritorno la "repubblica" (notevole sotto questo puntodi vista l'orazione in lode del collegio notarile di Pavia), su una religiosità dignitosa e ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] su un trono elevato rispetto al puntodi vista di chi guarda, la mano destra sollevata nell'atto di benedire. Ai lati è affiancato da di molti di questi tratti nei suoi rilievi laterali della cappella, raffiguranti L'adorazione dei pastori e La fuga ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] nonché l'epoca di nascita del C., anche tutte le ipotesi sulla sua fase iniziale. Dal puntodi vista della biografia nera e della sanguigna.
Si tratta della Fuga in Egitto (n. 542 dell'Accademia di Venezia), della Vergine e Cristo benedicente s. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] assassinio di P. Rossi, formazione del ministero Mamiani-Sterbini e successiva fugadi Pio IX a Gaeta) lo indusse ai primi di dicembre le posizioni di principio, avessero inferto un colpo decisivo al Papato; e da questo puntodi vista, ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di memoria (anche con l’affacciarsi della figura della madre) e un nuovo disporsi in maschera della propria esperienza e dei suoi rapporti con il mondo (con una fuga più marcata attenzione (anche dal puntodi vista teorico) alla concreta sostanza ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...