DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] assaltarono l'altura di Santo Stefano, oggi Fortino, e la saccheggiarono. Il D. fu quindi costretto alla fuga, né fece più succeduto al defunto Guglielmo Ruzzoli. I contrasti erano vivaci al punto che, scoppiata una nuova guerra con Pavia (il Giulini ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] dell'addestramento di una piccola colonna di volontari reclutati nei suoi luoghi di origine.
Fu a questo punto che nella militare.
Impegnato con l'esercito che a Velletri costringeva alla fuga le truppe borboniche (19 maggio 1849). il D., dal ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] ad un certo punto che egli intendesse ritirarsi a Salerno, accettando la qualità di suddito e protetto del re di Spagna) e che interessi personali degli Aldobrandini. Clemente VIII cercò di far apparire la fuga del nipote un'assenza giustificata, e ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] che non poteva dirsi legittimo discepolo del Savonarola; in seguito cambiò opinione almeno su quest'ultimo punto.
Le edizioni originali, ed uniche, di scritti del B. sono descritte nel Gesamtkatalog der Wiegendrucke ai nn. 3895-3898. Si avverta però ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] Senato di Milano potesse arrivargli la grazia, si decise a una fuga rischiosissima, che però riuscì pienamente. Calatosi di cui litigiose imprese destarono l'ammirazione dei contemporanei cultori del punto d'onore. Ma è accostamento che serve più per ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] - le fonti sono discordi su questo punto, indicando le une l'elevazione, le altre fuga. Fra questi ultimi furono Napoleone Franzesi e il B., il quale riparò, poi, nella tarda primavera a Costantinopoli, ove si trovavano suoi parenti senza lasciare di ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] e dello spirito giuridico.
Dopo l'uccisione di P. Rossi e la fuga del papa l'A. venne progressivamente punto, però, egli - pur respingendo ogni manovra dei conciliatori e la possibilità di una restaurazione papale - sembra non se la sentisse di ...
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ANDÒ, Flavio
Anna Buiatti
Nacque a Palermo il 17 genn. 1851 da famiglia piccolo borghese, che lo avviò agli studi nella speranza di procurargli un buon impiego. Ma l'A. si orientò decisamente fin da [...] di una sua fuga a Napoli, dove sperava di essere scritturato, cercò nelle compagnie che giravano la Sicilia almeno un posto di generico. Nel 1869 entrò con il ruolo di 1875.Avendo raggiunto a questo punto una sicura fama di attore, passò con successo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] abile negoziatore, ma anche come battagliero assertore del puntodi vista della Curia romana. Varie e delicate erano del 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi. Il ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] Esasperato dalle privazioni, un gruppo piuttosto numeroso tramò una fuga, con la connivenza degli Indiani che s'erano aggregati C. riuscì in un primo tempo ad imporre il suo puntodi vista (e insieme a far adottare gli strumenti nautici fabbricati ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...