CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] estera, sia dal puntodi vista tecnico (qualità e rendimenti), sia dal puntodi vista economico (costi e prezzi di vendita)" (Arch. tacito assenso alla liberazione, nascosto dalla costruzione di una. fuga in aereo organizzata dal figlio Giorgio.
Tra ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] della massa". In realtà il B. probabilmente puntava su una sommossa da scatenare in Pisa contemporaneamente di fuggire, sperò di salvarsi inextremis denunciando ogni cosa al cancelliere maggiore della Repubblica. In questo modo il tentativo difuga ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , il più importante Fuga dal tempo (Perugia 1948; Bologna 1959), romanzo pieno di reminiscenze orientaleggianti, traboccante un puntodi non ritorno nella elaborazione teorica destefaniana, incentrandosi tutta la sua, produzione scientifica di quel ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] 1916 fu fatto prigioniero sull’altopiano di Asiago. Dopo un fallito tentativo difuga, fu rilasciato nel luglio 1917 in seguito a uno scambio di prigionieri. Fu quindi impiegato nel corpo di spedizione internazionale in Palestina come ufficiale ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] censure ai primi scritti filosofici, certa "processura per la fuga delle monache di S. Matteo" fu occasione per un nuovo e più 1791), sappiamo oggi che questa non è che la punta emergente di un dibattito protrattosi per oltre tre lustri: dibattito che ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] arte omonima il D. era iscritto.
Iniziò a questo punto la serie delle imprese fiorentine in forma collettiva, sette sempre in fuga, anche davanti alla morte: nel 1390-91 riparò a Pistoia per evitare la peste, e nel giugno del 1400, di fronte all' ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] mai a destinazione. Nei pressi di Zopi, una cinquantina di chilometri da Giannina, in un punto in cui la strada tagliava una sui passeggeri: Tellini tentò inutilmente la fuga, ma venne freddato a una ventina di metri dall’auto, sul ciglio della ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] sul puntodi sgretolarsi sotto le cannonate delle caravelle portoghesi e molti signori indiani minacciavano di abbandonare Scongiurata dapprima la minaccia di alcune migliaia di disertori in fuga verso l'Italia, responsabili di stragi e saccheggi in ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] proprietario", ma solo "amministratore delle rendite pubbliche".
Dopo la fuga del granduca, lo scioglimento delle Camere e le elezioni per toscana divenne gravissima sia dal puntodi vista economico sia da quello politico, di prestare la sua opera per ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] in alcuni casi aveva dimostrato di proteggere i suoi cittadini col favorirne segretamente la fuga giusto prima della loro Vangelo". Le sue preoccupazioni religiose giunsero al puntodi esigere come condizione dai fratelli (Alessandro, Antonio ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...