PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] 1721), «farsetta a due voci servita di contrascene alla commedia del Bassa in fuga recitata dagli Accademici Rozzi», poi nella altro sono come tante linee tirate a finire in un punto, essendo condotti in maniera che, nonostante la passione, ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] all’«oratorio» di Francesco Maria Piccioli stampato successivamente come Fuga nella nascita, vita e morte di santa Teresa ( («morì sul punto istesso che stava risolvendo il suo viaggio a questa volta per riassumere la direzione di queste virtuose ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] un punto specifico: la "nota attrattiva", fondamentale di una serie di suoni armonici concomitanti, che diviene fulcro di un 'impiego di tonalità allargate e dissonanze, a un recupero di stilemi arcaici, concretati nell'uso di forme quali la fuga o il ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...