MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] sarebbe divenuto per circa mezzo secolo il principale puntodi riferimento artistico e sin quasi l'arbitro . eseguì anche due importanti opere nel duomo: la Visitazione e la Fuga in Egitto (quest'ultima rimossa alla fine del XVIII secolo e sostituita ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] alla Farnesina, aggiungendo una personale rielaborazione di questi modelli in senso più scenografico, paesistico e di raffinato gusto antiquariale, tanto da divenire un insostituibile puntodi riferimento per decorazioni simili dei secoli successivi ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] anni romani e la cui opera rimarrà per lui un costante puntodi riferimento".
Il distacco da Roma, che sarà come per Hayez Il passaggio del Mar Rosso, Fuga in Egitto nell'arcipretale di Mel (1851-53); La conversione di s. Tecla e Ilvescovo Prosdocimo ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] suggerito di riconoscere una sua preponderante autografia anche in altri affreschi della cappella (Riposo durante la fuga in restavano ancora da vivere, che restarono assai intensi dal puntodi vista professionale, M. non si sarebbe più spostato da ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] di anni più tardi, quando le sue caratteristiche formali, tecniche e compositive divennero un ineliminabile puntodi Adorazione dei magi, Fuga in Egitto, Flagellazione e Cristo che sale sulla croce), la Madonna col Bambino di Princeton, la Maestà ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] al ben definito e largamente esplorato sistema dipuntidi riferimento artistici subentra una nuova e la Fuga in Egitto della Pinacoteca comunale di Gubbio, firmata e datata 1634. Del 1635 è la volta della Natività di Gesù, per il duomo di Colle ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] pastori nella chiesa di S. Martino a Burano. Quest'opera, pur non del tutto risolta dal puntodi vista spaziale, ricorda quali il Buon samaritano e la Fuga in Egitto provengono probabilmente non dalle sale di rappresentanza ma dalle stanze private del ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] desunte dai modi stilistici paterni" è il puntodi partenza per la comprensione della produzione del Gimignani e datata, raffigurante la Sacra Famiglia (o il Riposo nella fuga in Egitto).
Il dipinto, della cui genesi restano numerose testimonianze ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] contemporaneamente i tre dipinti del sottarco, con il Rimprovero di Cristo da parte dei genitori, la Fuga in Egitto, caratterizzata dall'interessante sottinsù determinato dal puntodi vista fortemente ribassato dell'osservatore, e il Riposo nella ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] non meno fecondo dal puntodi vista professionale. Al 9 luglio 1607 risale il mandato per disegni di progetti che aveva realizzato piazza di Pietra, tra via della Guglia e via dei Pastini (Baglione, p. 156). L'opera fu terminata da F. Fuga che ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...