FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] evitare la imbarazzante cattura del fratello, consentendone la fuga. Tra i due si aprirono subito delle trattative di novembre del 1327. All'inizio del mese era morto a Barcellona Giacomo II, privando F. III di un importante puntodi riferimento e di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] della sua vita. Da questo puntodi vista gli anni Cinquanta furono caratterizzati di tale prospettiva da parte di chi era entrato ed entrava nel Centro con la prospettiva di lavorare in ambito culturale. Ne diede ulteriore conferma la ‘fuga’ di ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] alle Europee. Lo stress, dal puntodi vista politico, è stato intenso. Un lungo brivido di inquietudine ha attraversato la città. alla fuga e il papa, appoggiato dai francesi, entrò trionfalmente in città. I figli di Giovanni tentarono di riprendere ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] della Palestina prevalse per il suo significato particolare, da un puntodi vista sia storico sia religioso ed emotivo. Herzl fu una politica di grande cautela e innumerevoli furono gli episodi di visti rifiutati agli ebrei in fuga.
L'espansione ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di re Carlo VIII di Francia. All'espulsione di Piero de' Medici da Firenze (9 nov. 1494), seguì pochi giorni dopo la fuga Colocci ricevette 400 ducati, e il Tebaldeo 500. Dal puntodi vista del mecenatismo artistico, le sue realizzazioni si posero in ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] reazione generale fu di paura e difuga, invece che di benvenuto. E. comunque, ricevuti rapporti che esageravano il successo di Niccolò, si di Lucrezia (nel 1487), di Isabella e Beatrice (nel 1490) e di Alfonso (nel 1491), importanti dal puntodi ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] componente musulmana dai latini paiono segnare il puntodi accelerazione della lotta per la nuova cristianizzazione la perdita di uomini e di lavoro per i signori ecclesiastici. Nelle terre della Chiesa di Monreale la fugadi villani apparve ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] data "una piazza d'uomini d'arme". Liberato dagli incarichi per la fugadi re Alfonso dinnanzi a Carlo VIII (1495), il D., dopo un governatori spagnoli, ricevuti sistematicamente nel palazzo di Fassolo. Da questo puntodi vista il D. non faceva che ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] Pace di Vasvár, che non costò gravi perdite e confermò loro il possesso di Ujvár, ma segnò il puntodi non dovette abbandonare, in fuga dalle truppe imperiali e polacche riunite sotto gli ordini del granduca Carlo di Lorena e di Giovanni Sobieski. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] cardinale e gli archiatri di corte, Francesco Redi e Giuseppe Del Papa. Nessun giovamento dal puntodi vista dell'umore gli "marchese di Siena". Del viaggio fu stesa una relazione dal suo scalco, Anton Filippo de' Giudici. Questa fugadi G. dalla ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...