DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] ... hucusque" intercorse. Si verifica, quindi, la clamorosa fugadi Ludovica da Duino per riparare, presso il D., a Al che Rodolfo replica, l'8 marzo 1604, non senza una puntadi fastidio, che non occorre raccomandargli il D. dal momento che anch ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] , sontuosamente restaurata.
La corte di E. era il punto d'incontro per una cerchia di esponenti politici e diplomatici. Vi nella capitale avvenne verso la fine dell'anno. Un'altra fuga si rese necessaria nell'estate del 1683. L'avanzata dei Turchi ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] B., pronto ad accorrere a Milano alla testa di quattromila uomini, si salvò con la fuga. La delusione dei Francesi fu grandissima, ma di guerra di fortificare Santhià, punta avanzata dello schieramento francese in Piemonte e probabile obiettivo di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ogni cosa" e che viene bandito per aver agevolata la fugadi Costantino Cavazza. "Debole", si protesta, con questo la " ), il D. imprime il suo marchio indelebile su di un punto centralissimo della città. Inevitabile il contemplarlo con invidia e ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] del marchese Ludovico Gonzaga e di Cicco Simonetta, quest'ultimo raccomandato a tal punto come indispensabile supporto all' fuga verso Asti, il fratello più giovane di Galeazzo Maria, Ottaviano Maria, preso dal panico, morì annegato nel tentativo di ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] fuga da Firenze ed il futuro del Dei. C'è innanzitutto da riscontrare nella Cronaca due versioni apparentemente discordanti sul colpo di a Monaco di Baviera (Bayerische Staatsbibliothek, Ital. 160), rappresentano le principali messe a punto delle ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] di ricondurre i vescovi di quella regione sulle posizioni teologiche di Roma, decise di non desistere dalla sua posizione. Infatti, alla fuga V. Fiocchi Nicolai, Il culto di S. Valentino fra Terni e Roma: una messa a punto, in L'Umbria meridionale fra ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] di Paolo IV giunse ad un punto critico, il Senato decise di. inviarlo come provveditore generale in Terraferma, col compito di ), pp. 200, 205; G. Fragnito, Gli "spirituali" e la fugadi Bernardino Ochino, in Riv. stor. ital., LXXXIV (1972), pp. 795 ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] le traduzioni di incerta attribuzione si elencano ancora l'Apologeticus de fugadi Gregorio di Nazianzo (Dausend del testo tramandato da un codice in molti punti portatore di lezioni migliori di quelle attestate dai manoscritti giunti sino a noi, ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] il fervore per "la verità della Religione", al punto che progettò "di partirsi da Lucca con la famiglia per privarsi dell Braine (Aisne) incontrano, anch'essa in fuga, la duchessa di Bouillon che accetta di condurli seco a Sedan. Superati i divieti ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...