CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] questo puntodi vista. era il caso della coltivazione clandestina di tabacco, cui interi villaggi, in particolare quello di fortunosa cattura di due abitanti praticata nottetempo da una nutrita squadra di guardie, peraltro subito poste in fuga dalla ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] Lomonaco.
Con la fugadi Ferdinando IV di Borbone in Sicilia e l'ingresso in Napoli delle truppe di J.-E. Championnet, pubblica le pagine di un autore che, insieme con J.-J. Rousseau, era ormai imprescindibile puntodi riferimento per il fronte ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] per mettere in atto un audace piano difuga che gli avrebbe consentito di portarsi fuori dal raggio di controllo dell'imperatore recuperando così la propria libertà di azione.
Fu pertanto organizzato un colpo di mano: il podestà prese il comando ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] di Alfonso d’Aragona, re di Napoli, e dei bracceschi nel ducato di Milano diventarono gradualmente il puntodi un terzo matrimonio con un Malaspina nel 1466, tentò la fuga dal convento di Sant’Agostino nel 1469. È possibile che Jacopo avesse anche ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] di senatori, dopo l'elezione tenutasi tra i tumulti, avevano imprigionato Alessandro e i cardinali prima in Vaticano e poi a Trastevere. Il F. ottenne però la liberazione del papa e gli rese possibile la fuga sempre il puntodi riferimento spirituale ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] divisione (ediz. 1928).
Da un puntodi vista però più ampio, è proprio quel fervore di studi teorici e tecnici che si di precoordinare manovra e resistenza tra le grandi unità, predominio di potenza dei Tedeschi, e specialmente la fuga dei capi di ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] adoperarono a preparargli il terreno per una fuga. Nel settembre 1509 egli riuscì a far innamorare di sé la figlia del castellano, che la marchesa di Mantova fece presente al papa che Francesco II non aveva perdonato il F. neanche in puntodi morte e ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] fuga, inseguendoli fino a Roma.
Questi primi emblematici episodi della sua vita rendono evidente la mancanza di . 803-06. Sugli altri momenti della sua vita il principale puntodi riferimento è la citata biografia dei Cannaviello; utili sono anche: ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] dirompenti delle sue caricature; infine, dopo aver deriso la fuga a Gaeta del pontefice, (24 novembre 1848), aderì in Roma uscì in tre volumi ricchissimi dal puntodi vista iconografico, con più di trecento tavole fuori testo disegnate con respiro ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] (nato nel 1458), Luigi, Galeotto, Carlo e Lodovico.
Il puntodi svolta sopraggiunse per il L. quando fu cooptato nella Balia del fuga o al ritiro. Il 14 settembre il pacifico esito dell'epurazione fu celebrato con una processione di ringraziamento ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...