CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] di recarsi in pellegrinaggio a Gerusalemme. Di fronte all'ostinato rifiuto di Giovanni II il C. si decise alla fuga, che venne però, interrotta al largo dell'isola di dello stesso "Cerbanus". Dal puntodi vista cronologico l'identificazione del C ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] da Marquardo di Annweiler.
Marquardo affermava che l'imperatore Enrico VI in puntodi morte lo di Marquardo e che, insieme con i saraceni, avevano il compito di difendere Monreale furono sconfitti. A Marquardo non rimase altra salvezza che la fuga ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] dell'Aguilar e credette alle sue smentite, fino al puntodi rispondere all'Aguilar che le sue informazioni erano false. fuga. Il Consiglio dei dieci approvò prontamente una mozione favorevole all'arresto ed all'interrogatorio, mediante tortura, di ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] le cittadelle di Chiavari e di La Spezia). Anche dal puntodi vista daziario, il traffico attraverso di esso del di inviare truppe), gli attaccanti non furono in grado di mantenere le posizioni conquistate e furono messi in fuga da un contrattacco di ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] ebbe breve vita: infatti, l'8 febbraio, dopo la fugadi Leopoldo II, si formò il governo provvisorio che decretò lo scioglimento la dichiarazione Mordini sulla convenzione di settembre che chiariva il puntodi vista di quel settore della Sinistra ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] di Gaeta, confiscate all'abbazia di Montecassino (di obbedienza urbanista).
Mentre si preparava la spedizione di Luigi d'Angiò, che la regina era sul puntodi e dal re di Aragona, era volta a costringere Bonifacio IX alla fuga, per sostituirlo con ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] . nelle sue lettere -, poiché l'isola non è autosufficiente dal puntodi vista alimentare, anzi dipende per "ogni cosa" dall'estemo. E una concitata caotica e "vile" fuga, ché vengono lasciate ai Turchi le scorte di viveri, le munizioni e quasi tutta ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] di iniziali successi, si concluse con la fuga segreta di Cadalo nel nord; tempestò di lettere la corte tedesca ed Adalberto di , Virgilio, oltre ai molti nominati. Anche da questo puntodi vista quindi B. costituisce una importante fonte per la storia ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] 25 ottobre 1675, in puntodi morte, Colonna aveva giurato che l’accusa era, in realtà un piano di Truchi per screditare Pianezza. l’alleanza franco-sabauda. Non a caso, dopo la fugadi Parella, Luigi XIV costrinse la reggente a stipulare un nuovo ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] agitate dalla sua parte e dovette piegarsi ad accogliere il puntodi vista propugnato dal Gentili. La commissione confermò infatti la fautori dei Forteguerra ebbero la peggio e furono messi in fuga. Rimasto padrone del campo, Lazzaro Guinigi "si mosse ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...