LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] , Napoli 1984, pp. 45-47) si è considerato che, dal puntodi vista della politica imperiale, il concorso all'erezione delle mura vaticane doveva fugadi questo da Roma (nell'848) e sino alla morte di L. IV stesso, quando l'imperatore cercò di ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] ottenne il suo più importante successo dal puntodi vista tattico sui campi di battaglia. Apparentemente spinto dall'esercito veronese contro 'H., e in particolare la sua audace fuga dal Dal Verme, fece di lui un eroe a Firenze. Durante la campagna ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] avvenne quando il Papato e i maggiori Stati italiani erano sul puntodi stringere una lega - la settima - per opporsi all'espansione la sconfitta di Clemente VII e la sua fuga in Francia nell'estate del 1379 decisero anche il destino di Giovanna I ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] Da questo puntodi vista l'effetto che sul C. ebbe il suo arrivo nel capoluogo lombardo, città dipunta dello sviluppo fuga in avanti che non teneva conto della necessità di adeguarsi alle condizioni reali ed al "metodo intransigente di lotta e di ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] . Dopo la fugadi Pio IX da Roma, nel gennaio 1849 venne eletto con 7.000 voti fra i rappresentanti di Perugia all'Assemblea che non si occupò affatto della campagna elettorale, al puntodi non comparire mai a Perugia. Continuò la serie degli ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] a disobbedire agli ordini di Carlo Felice. Fallito il tentativo, la situazione precipitò con la fugadi Carlo Alberto da Torino. culturale di quegli anni; ed in breve divenne uno dei puntidi riferimento di quel gruppo di nobili e di intellettuali ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] la maturazione avvenuta in lui nel volgere di pochi anni, così dal puntodi vista tecnico come da quello espressivo.
Consegnata , la notizia della fugadi Pio IX a Gaeta lo spinse a portarsi a Roma dove, secondo le direttive di Mazzini, si affrettò ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] D. si sia mai molto interessato alla storia antica di Genova da un puntodi vista erudito. Furono le sue competenze giuridiche a essere francese lo spingeranno a pubblicare, anonima, la Fuga del cardinal Antonio male interpretata e peggio calunniata, ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] atti di generosità nei confronti di alcuni detenuti che, sommate alla condanna per l’aiuto dato alla fugadi Turati, Domenica del Corriere per socializzare il suo puntodi vista: «Amici miei, io non resto un minuto di più su questa sedia se la mia ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] della produzione capitalista".
La moglie Olimpia, dopo una drammatica fuga dalla Siberia, riesce a tornare in Svizzera. Il C. il loro puntodi riferimento in Andrea Costa, ormai risolutamente avviato, fin dalla lettera "agli amici di Romagna" ( ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...