SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] secondo, per es., le equazioni diLagrange:
Siccome le [34] sono un sistema di equazioni differenziali del secondo ordine, dovremo più semplici dei cristalli. Un cristallo è un reticolo dipunti che s'immagina esteso in una struttura illimitata. Esso ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] Un'iscrizione trovata a Delfo nel 1905 offre un importante puntodi riferimento per la cronologia dell'apostolo, e fissa l' rappresentanti dell'esegesi cattolica, oltre ai recenti commentarî di J.-M. Lagrange alle lettere ai Romani e ai Galati, e ...
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POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] del sec. XVIII; si riconobbe subito che il caso del punto potenziato esterno era di gran lunga più complicato di quello del punto interno. Iniziato coi lavori di C. Maclaurin, G. Lagrange, A.-M. Legendre, ottenne la sua completa soluzione per opera ...
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STRUMENTI ottici
Vasco RONCHI
Aroldo DE TIVOLI
Che cosa si debba intendere per "strumento ottico" non è possibile definire con precisione. Accanto a strumenti tipicamente e indiscutibilmente ottici, [...] assunto come oggetto, A1 ne sarà l'immagine; i due punti A1 e A2 si dicono punti coniugati; così si dicono coniugati due raggi R1 e R2 quando che fornisce quello che si è detto l'invariante ottico diLagrange-Helmholtz, si ha:
Se, per un dato sistema ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] (1742).
A Eulero si deve una prima, imperfetta applicazione del metodo differenziale alle funzioni di più variabili; un miglioramento essenziale vi fu portato da Lagrange (1759).
A questo punto, gli analisti del sec. XVIII si trovano in possesso ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] ) un suo sistema di coordinate locali. Indicando con x un qualunque puntodi Vn appartenente al dominio del sistema di coordinate xi (intorno , di cui vi è già traccia nell'opera diLagrange, in un lavoro di H.-C. Lee (1943) e nelle opere di C ...
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FUNZIONALI
Luigi Fantappiè
. 1. Definizioni. - Il concetto di "funzionale" (termine dovuto a J. Hadamard, e derivante dalla locuzione più precisa "operatore funzionale") è uno dei più importanti dell'analisi [...] il Lagrange, L. J. Arbogast, F.-J. Servois, A. Cauchy, G.V. Oltramare e una numerosa serie di matematici inglesi puntodi vista che il calcolo delle variazioni viene considerato in alcune recenti trattazioni (di L. Tonelli e J. Hadamard).
Nel caso di ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] superato della vita dello spirito (fu questo in sostanza il puntodi vista difeso dall'idealismo italiano); o affermare che il cattolicesimo si città di provincia, e il centro di studî biblici fondato a Gerusalemme dal domenicano M.-J. Lagrange ...
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PERTURBAZIONI
Giovanni SILVA
. Se due corpi celesti di forma sferica, omogenei o a strati sferici omogenei concentrici, si muovono nel vuoto sotto l'influenza della sola reciproca attrazione newtoniana, [...] rimane invariata.
Una delle cause più semplici, dal puntodi vista teorico, di perturbazione per un movimento ellittico si ha quando il cui periodo è di molte migliaia o anche di milioni di anni. Le ricerche di Laplace e diLagrange mostrarono che le ...
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IMPULSIVO, MOTO
Edoardo Gugino
Nel moto di un punto materiale libero si può verificare la circostanza cinematica, che in un brevissimo intervallo di tempo τ, successivo a un dato istante τ0, il punto [...] teorema della quantità di moto (v. impulso) la variazione della quantità di moto mv di un punto nell'intervallo di tempo (t, diLagrange-Bertrand, in virtù del quale si stabilisce il confronto tra la forza viva Tx del sistema, per l'effettivo atto di ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...