COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] conoscenza non superficiale della decorazione barocca; un puntodiriferimento, anche per alcuni motivi iconografici, sembra essere, negli affreschi di palazzo reale, Valerio Castello, specie gli affreschi di palazzo Balbi Senarega a Genova, mentre ...
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FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] che avevano abbandonato la patria per motivi politici o economici, dato anche che la città lombarda era il principale puntodiriferimento per i pittori veronesi. Con questo allontanamento, il F. riuscì anche a sfuggire alle continue richieste dell ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] , dove frequentò gli ambienti artistici locali; nel 1896 si trasferì a Roma, dove si diplomò presso l'Accademia di belle arti. Nella capitale il C. costituì un puntodiriferimento dei giovani artisti che si rifacevano al divisionismo; fu in rapporti ...
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FONTANA, Salvatore
Laura Mocci
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore, che, figlio di Pietro, nacque a Venezia (Baglione, 1639) e fu attivo a Roma, dove è attestata la sua presenza dal nono [...] 'arrivo del F. a Roma, ipotizza un contatto con G. Muziano: il pittore bresciano, giunto in città nel 1549, divenne qui un puntodiriferimento per gli artisti veneti.
La prima opera documentata del F. risale al 1583, anno in cui ricevette l'incarico ...
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ECLISSI (Eclisse), Antonio
Andrea G. De Marchi
Molto scarse sono le informazioni biografiche rimasteci di questo pittore e disegnatore attivo a Roma, di cui si ignorano gli estremi anagrafici. Gli si [...] Urbano VIII, dal 1627 al 1640; proprio da parte della famiglia Barberini che rappresenta il principale puntodiriferimento nell'opera dell'E., sono documentate varie commissioni.
Fu soprattutto il cardinal nepote Francesco a valersi dell'artista per ...
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DELLA GATTA, Saverio (Xavier)
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su questo pittore attivo nel napoletano tra il sec. XVIII e i primi decenni del XIX sono del 1777, quando risulta allievo di Giacomo [...] successiva" (Spinosa, 1979, p. 294). Il Fabris fu per il D. un puntodiriferimento costante. Fonte inesauribile di ispirazione la sua Raccolta di varii vestimenti ed arti del Regno di Napoli (1773), cui spesso il D. attinse per la produzione ...
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DOLCE
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia romana di collezionisti di pietre incise, produttori di paste e impronte in zolfo, incisori in pietra dura tra il XVIII e il XIX secolo.
FrancescoMaria [...] della collezione Delin sia dagli esemplari più famosi delle maggiori collezioni europee.
La produzione di calchi dei coniugi Dolce era il puntodiriferimento obbligato per chiunque a Roma volesse procurarsi tali manufatti: anche Goethe durante il ...
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BEDUZZI (Beducci), Antonio Maria Nicolao
Anna Ottani
Nacque a Bologna, in data a noi ignota, ma da ricondurre, con tutta probabilità, alla seconda metà del sec. XVII se, come attestano le fonti, il [...] nel 1710), esaltante, don una complicata simbologia, l'Austria imperante, opera che divenne lezione insostituibile e puntodiriferimento obbligato per molti decoratori tedeschi, J. Michael Rottmayr innanzi tutti. Questa prova pittorica del B. non ...
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CELEGA (Zelega), Iacopo (Giacomo)
Lionello Puppi
Figlio di Pier Paolo e imparentato (ma non ci è noto in qual grado) con Antonio Celega, appare in un documento del 1425 che lo attesta implicato in qualità [...] . Irriconoscibile, e comunque del tutto marginale a quanto pare, il suo apporto alla fabbrica della Ca' d'Oro, il puntodiriferimento più interessante è costituito dalla "memoria" fermata sul frontespizio del "Libro Fabbrica" della chiesa veneziana ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] attività nel settore residenziale sovvenzionato costituì dunque il punto focale dei primi anni di attività del D.; in questa ottica va modello diriferimento è quello della città lineare immersa nella "campagna-parco", nella relazione di progetto si ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...