HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] egli intensificò i suoi traffici con mercanti stranieri, come Horace Mann e William Kent. Da anni poi la sua residenza fiorentina era divenuta il puntodiriferimento dei marchands amateurs provenienti da tutt'Europa; e nel gennaio 1755 ebbe l'onore ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] dei Riti, Immunità ecclesiastica, Concistoriale, delle Acque.
Da allora il C. divenne, al pari dello zio Neri, un puntodiriferimento per i gruppi antigesuiti e filogiansenisti romani e non romani, per la protezione che poteva accordare loro agendo ...
Leggi Tutto
CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] alla fase finale della guerra contro la Spagna; suo compito principale era quello di mantenere buoni rapporti con la monarchia francese, insostituibile puntodiriferimento per chi, come i Veneziani, temeva il prepotere papale ed asburgico in Italia ...
Leggi Tutto
Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] associarsi un'ideazione suicidaria. In altri casi il soggetto esperisce un solo attacco di panico. Come già rilevato, il primo episodio diviene un puntodiriferimento nella storia del paziente, descritto talvolta come il passaggio a una dimensione ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] lo sbarco francese. Ma la sua preparazione giuridica e il suo equilibrio, la sua stessa profonda conoscenza della realtà sarda lo resero di fatto un puntodiriferimento indispensabile per i viceré, che si rivolsero a lui per le più delicate faccende ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] importante trattato (De eius temporis schismate tractatus longe appositissimus), destinato nei secoli a rappresentare un puntodiriferimento fondamentale per la dottrina, pur risultando assai discusso e controverso. Su questo testo egli, consapevole ...
Leggi Tutto
Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] Dopo aver diviso nel 1223 il patrimonio tra i figli Ezzelino III e Alberico, continuò a esserne ascoltato consigliere e puntodiriferimento per alleati e parenti. Il 21 maggio 1228 presenziò alla risoluzione della lite e alla divisione dei beni tra ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] del resto doveva aver ammirato e frequentato in questi anni romani e la cui opera rimarrà per lui un costante puntodiriferimento".
Il distacco da Roma, che sarà come per Hayez definitivo, fu voluto dal Cicognara, che chiamò le due giovani promesse ...
Leggi Tutto
BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] (settembre 1915), nella quale venne rieletta nel Bureau socialiste international, e di Kienthal (aprile 1916), divenendo il più noto puntodiriferimento europeo dell'opposizione socialista alla guerra.
L'evolversi della situazione bellica in ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] libertà: libertà religiosa, morale, politica ed economica.
Nei mesi successivi questa relazione fu, dunque, uno dei costanti puntidiriferimento dei costituenti cattolici, anche se il diretto apporto del G. ai lavori dell'Assemblea vera e propria fu ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...