LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] divulgazione medico-scientifica che ebbero una grandissima diffusione e rappresentarono un puntodiriferimento per generazioni di studenti e di medici. I vari testi, tradotti in italiano non dalle stesure originali ma dalle loro versioni in francese ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] 19) con un preciso riferimento al presunto dispaccio inviato dal B. a Teramo, e dallo scritto di Garibaldi del 1870 Ai miei dei "doveri della proprietà") ed infine i notevoli puntidi contatto con l'ispirazione del nascente socialismo italiano nei ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] e scambi di dati, è senz'altro la personalità scientifica che più agì sul C., che giunse al puntodi fargli erigere una . Ciò non significa che la grande esperienza e ampiezza diriferimenti culturali non mettano in grado il C. d'avanzare ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] tradizionalmente legata ai testi di Galeno e di Aristotele. A queste polemiche l'E. fa sovente riferimento nelle dediche di alcune delle sue la sostanziale coincidenza di opinione dei due antichi medici.
Interessante dal puntodi vista della storia ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] di Napoli; all'insegnamento in questa istituzione fanno con ogni probabilità riferimento le lezioni di porta le tracce della difficile personalità di Palasciano, ma è anche di grande interesse dal puntodi vista della storia ospedaliera napoletana e ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] fra questi e i conquistatori britannici; le ultime cinque si riferiscono al viaggio di ritorno (sono riedite in Ritorno dall’India. Lettere d di Parigi. I giudizi altalenanti di Papi portarono Benedetto Croce a criticare l’opera da un puntodi ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] analizzano i diversi tipi di ferite, la diversa sintomatologia e il trattamento terapeutico, dal puntodi vista sia chirurgico sia della città di Lippa occupata dai Turchi, riportò gravi ferite. Il secondo si riferisce all'assedio di Landrecies, ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] che il B. fosse figlio di Ugo due documenti - nei quali vi si fa esplicito riferimento - dissipano ogni dubbio (Sarti Fattorini l'embolia gassosa: nella ferita delle vene indicò il puntodi ebollizione del sangue. Interessanti sono, infine, i criteri ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] dell'età in cui non si parla, da tutti i puntidi vista: biologico, psicologico, antropologico, clinico, igienico, giuridico dei più noti presidenti dell’Opera, Sileno Fabbri, riferendosi alla nipiologia avrebbe affermato: «I principi cui questa ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] punto criticava la pratica di abbandonare i pazienti ai barbieri, sottolineando il pericolo di una sempre più pesante diffusione di medicina teoretica: si tratta di un corso mutilo, mancante di qualsiasi riferimento cronologico, che è stato ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...