LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] marchionale Anscarica di Ivrea, bellicosa e, dal puntodi vista imperiale, ribelle. Alla morte di Ottone III, diriferimento, come nel caso di Vercelli e Santhià; si trattava di zone che, nonostante fossero politicamente rilevanti, erano prive di ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] considerano le diverse posizioni, soprattutto in riferimento al problema teologico: ogni sistema proposto . I problemi fisici sono affrontati spesso, oltre che da un puntodi vista teologico, anche riproponendo gli esperimenti più recenti (ad esempio, ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] un'istituzione prestigiosa all'interno dell'Urbe, nonché puntodi incontro tra l'Occidente latino e l'Oriente bizantino un passo successivo a quello già citato si riferisce proprio allo stesso arcivescovo Leone di Ravenna, l'unico con questo nome in ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] Bellarmino, a cui più volte fa riferimento nella corrispondenza. Di questi contatti costituisce un esempio di rilievo la lettera del Bellarmino al C monasteri e reliquie, e non solo dal puntodi vista religioso, ma soprattutto da quello strettamente ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] che ne potria venire al pubblico potendosi allegare qualche puntodi essa Istoria contra noi medesimi; dei mali affetti et il suo modello politico diriferimento fosse tramontato da tempo.
Se si considera l'insieme di questi fattori, non sorprende ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] pubblicati in varie sedi evitò infatti accuratamente ogni riferimento alla crisi del regime fascista; e prima ancora della conclusione dell’anno santo, giudicato un successo sotto ogni puntodi vista, giunse la sua nomina a nunzio in Bolivia e ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] dialettica tra Papato e Impero trovò un unico puntodi sicuro raccordo e accordo nell'irremovibile atteggiamento da di commistioni con l'ebraismo. Il termine arnaldisti dovrebbe riferirsi ai seguaci di Arnaldo da Brescia, benché esista più di una ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] in opera, dal puntodi vista di un ecclesiastico di provincia, le indicazioni di politica culturale e le gli heretici che i pagani". E qui il G. non manca diriferirsi espressamente alla Riforma protestante tedesca, inglese e francese, rilevando come ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] anche nozioni di geometria. Il maestro, molinista accanito, lo influenzò molto dal puntodi vista di colpo il G. da una posizione defilata nel movimento giansenista italiano a una di primo piano, facendone una figura diriferimento. L'esplosione di ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] che si conclusero con l'elezione di Pio IX furono troppo esigui per rappresentare un reale puntodi coagulo dei suffragi del S. l'inalienabilità di taluni privilegi (il foro ecclesiastico, il diritto d'asilo: evidente il riferimento alla situazione ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...