GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] Caviglia e da L. Rizzo. Più in generale, comunque, il nome del G. era un puntodiriferimento per i fascisti più oltranzisti, insieme con quelli del duca d'Aosta, di Caviglia e di P. Thaon di Revel.
All'epoca della marcia su Roma il G. era comandante ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] . Ci sono infatti testimonianze del fatto che a Bruxelles la M. animò un ristretto circolo aristocratico e rimase un puntodiriferimento per gli aristocratici francesi che si recavano nelle Fiandre.
L'8 luglio 1708 la M. ricevette una visita del ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come puntodiriferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] trasporto, mentre strade fornite dipuntidi sosta (antenati dei caravanserragli di epoca ottomana) rendevano agevoli attributi delle divinità funziona quindi come una specie di manifesto politico in riferimento alle lotte per il potere tra gli uomini ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] e la sua fedeltà alla linea ufficiale della Chiesa romana ne facevano un puntodiriferimento da opporre ad eventuali spinte centrifughe. Quello di Teodoto poi non era l'unico precedente che dimostrava la funzione essenziale delle risorse economiche ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] è fatta eccessiva, fino al limite dell’oblio. Fra l’altro, l’idea del «classico» come modello o come puntodiriferimento è irrimediabilmente irrecuperabile anche per un altro motivo, cioè per il sostanziale rifiuto dell’autorità che caratterizza la ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] più strettamente legati alla parte ghibellina; loro naturale destinazione era stata la corte d’Aragona, dove Costanza rappresentava un puntodiriferimento legittimistico per i sostenitori della dinastia federiciana. Alla corte e nella domus ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] della signoria, non percepita da Rolando come una congerie di vassalli, rocche, possessi fondiari e giurisdizioni, ma come organismo unitario, gli statuti si configurano quale puntodiriferimento normativo per tutti i comuni e gli abitanti a lui ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] che, da iniziali posizioni filoimperiali, divenne in breve tempo uno dei capisaldi pontifici nella regione, oltre che puntodiriferimento nelle contese cittadine fra le nobili famiglie dei ghibellini Omodei e dei guelfi Gambacerri.
I vantaggi della ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] attiva alla vita politica del capoluogo, così da diventare puntodiriferimento per i giovani che si ispiravano agli ideali progressisti. In questo contesto nacque con il L. un rapporto di simpatia, stima e poi amicizia: Carducci gli fu accanto ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] luogotenente nel 1442 e come governatore nel 1443.
All'indomani della morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447), il L. fu tra i altre potenti famiglie, i Lampugnani avevano come puntodiriferimento e di forza l'ospedale della Pietà, il cui ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...