FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] di ufficiali, l'incapacità dei volontari di adattarsi alla vita di caserma, la mancanza per ufficiali e truppe di una solida preparazione militare.
Esprimeva così il puntodi alla morte di Cavour il F., privato del suo riferimento politico, ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] fra questi e i conquistatori britannici; le ultime cinque si riferiscono al viaggio di ritorno (sono riedite in Ritorno dall’India. Lettere d di Parigi. I giudizi altalenanti di Papi portarono Benedetto Croce a criticare l’opera da un puntodi ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] della sua gestione: pertanto anche il nuovo azionista diriferimento confermò in tutte le sue cariche il manager, ventilarne l’ipotesi di cessione. Secondo la stampa dell’epoca, il piano, messo a punto da Nobili con l’appoggio di Andreotti, avrebbe ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] per merito di guerra con anzianità agosto 1937 (in riferimento alla presa di Santander), ebbe di El Alamein fu quindi condotta al di fuori della sua sfera di responsabilità. In novembre ebbe però nuovamente alle sue dipendenze (almeno dal puntodi ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] senso dello Stato, in un nesso inscindibile dove riferimento ai valori, accettazione della storicità e amore per - soprattutto - quello costituente, vissuto da un puntodi osservazione privilegiato come quello romano, lo convinsero dell'importanza ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] (una gran parte dei documenti è riferibile alla guerra per la riconquista di Pisa, che si era ribellata nel 1494 soltanto di non essere oppresso, poi desiderò anche le «sostanze» dei patrizi; questi le difesero con la violenza, fino al punto in ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] . Importante fu nell'attuazione di tale politica l'impegno diretto di F., al punto che questo periodo - insieme , ma privo degli indispensabili riferimenti bibliografici ed archivistici. Ben più validi sono l'agile sintesi di R. Moscati, I Borboni ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] quasi inevitabile il gioco sul nome di Cesare, tuttavia l'enfasi del riferimento è indicativa degli effettivi desideri del del governo del Borgia. Gli unici puntidi forza rimasti al B. erano le fortezze di Cesena, Forlì e Bertinoro. Ma il ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] gli antichi equilibri sociali e politici, con precisi riferimenti alla questione romana e alla rivendicazione dei diritti e degli smarriti, tacere taluni puntidi dottrina quasi fossero di minima importanza, di attenuarli al punto da non lasciar più ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] solo per un po' dal momento che, ad un certo punto, smise di rispondere alle sue stuzzicanti missive. Il giovane prelato era si sensibile criterio di scelta, d'un gusto affinato e avvertito. A lui fecero, perciò, riferimento Gabriello Chiabrera ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...