LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] una fonte (Annales Laureshamenses), che pur rappresentando un puntodi vista franco espresso dopo gli eventi, è giudicata con l'incoronazione.
A questo poté riferirsi il disappunto di Carlomagno, di cui parla Eginardo. Del resto il suo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] "stampe bassanesi" va assai al di là di questi motivi contingenti di polemica o di compiacimento, va al di là addirittura dell'episodio, pur rilevante, al quale l'autore fa riferimento; è un documento del punto più avanzato al quale poteva spingersi ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] è discusso se la concessione dell'investitura andasse riferita alla sola persona di Enrico, o si dovesse intendere come estesa anche e di riforma che furono promulgati il 27 marzo. Sono canoni che da questo puntodi vista non dicono molto di nuovo: ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] la pratica sembrava sul puntodi concludersi, quando sopraggiunsero riferimento al ramo di S. Maria Formosa"…, in Atti e memorie dell'Ateneo di Treviso, n.s., XIV (1996-97), p. 171; L'abbazia di S. Maria di Sesto fra archeologia e storia, a cura di ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] il papa Agatone e la Chiesa romana nella delegazione inviata a Bisanzio con l'incarico di difendere dinnanzi al VI concilio ecumenico il puntodi vista delle Chiese occidentali sulla controversia monotelitica, quale era emerso nel corso della sinodo ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] un tutt'uno, come per lo più erano stati precedentemente, perché F. divenne il puntodi solido riferimento per tutti gli oppositori dell'imperatore, in generale, e di Ezzelino da Romano in particolare, laici ed ecclesiastici.
A partire dal 1239, dopo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] di cui alcune però attribuibili ad anni più tardi. Databile al tempo dei primi anni in Curia, ma sicuramente con riferimento il pontefice a cedere, almeno parzialmente, accettando come puntodi partenza per le trattative con i Greci la piattaforma ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] marchionale Anscarica di Ivrea, bellicosa e, dal puntodi vista imperiale, ribelle. Alla morte di Ottone III, diriferimento, come nel caso di Vercelli e Santhià; si trattava di zone che, nonostante fossero politicamente rilevanti, erano prive di ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] dialettica tra Papato e Impero trovò un unico puntodi sicuro raccordo e accordo nell'irremovibile atteggiamento da di commistioni con l'ebraismo. Il termine arnaldisti dovrebbe riferirsi ai seguaci di Arnaldo da Brescia, benché esista più di una ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] per i suoi discorsi metodologici, sia nelle problematiche diriferimento. Nella tesi di laurea, Le Origini dei Kabiri nelle isole del 5, pp. 312-313).
La cattedra costituì il puntodi partenza per la diffusione e il potenziamento della disciplina, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...