FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Fondazione Federico Fellini (attualmente in liquidazione) per la promozione di iniziative sul regista e la costituzione di un centro di studi felliniani che rappresenti un puntodiriferimento sul piano nazionale e internazionale. Fra il 2002 e ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] e da allora presidente, della associazione monarchica "Re, Patria, Libertà e Progresso", che fu un rilevante puntodiriferimento dei moderati fiorentini, il C. dominava l'organizzazione elettorale della Destra affiancato dal figlio Tommaso, che dal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] ottobre 1499, la silloge degli Epistularum libri, stampata nel 1495 a Venezia, rivelava in Ficino il puntodiriferimento imprescindibile per gli intellettuali italiani ed europei interessati agli studi platonici, e testimoniava un’attività vigilata ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] il G. conobbe ed entrò in rapporti sempre più stretti e cordiali con la nobildonna Caterina Dolfin, moglie di Andrea Tron, che divenne un puntodiriferimento fondamentale nei suoi ultimi, tormentati anni.
All'amicizia con la Dolfin, che gli consentì ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] i bisogni, più o meno elementari, che scandiscono il ritmo della loro esistenza. Sorge così l’esigenza di trovare un puntodiriferimento, «un valore stabile che non s’esaurisce nel giro delle relazioni particolari», qualcosa che possa sostituire – è ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] i limiti dell'esperienza del C., formatosi in quel "decennio" che resta il suo puntodiriferimento ideale e gli offre il modello di uno Stato forte, capace di realizzare il progresso civile, a cui (secondo le sue convinzioni) fanno ostacolo da un ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] . Il G. si atteggiò a mentore del giovane Medici, rivivendo forse l'esperienza del circolo dei "poetini", di cui era stato puntodiriferimento alla metà degli anni Trenta. Ma il Medici intraprese poco dopo la carriera militare (nel 1565 entrò nell ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] fu membro attivo. Nel 1964 Rotondi lo affidò al suo stretto collaboratore don Ennio Innocenti, futuro confessore e puntodiriferimento spirituale costante di Calabresi.
Nel febbraio del 1965 si laureò in giurisprudenza all'Università La Sapienza ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] bravo artigiano in una Ferrara che, nell'ultimo triennio degli anni '70, aveva un solo altissimo puntodiriferimento in Cosmè Tura, esule in Bologna fin dal 1470 Del Cossa, seguito nel 1473 dal giovane Ercole de' Roberti. La formazione del C. presso ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] alla morte del C., la cattedra-guida, il classico puntodiriferimento accademico dei nostri studi folclorici. Direttore per venti anni di uno degli istituti più efficienti d'Italia, preside della facoltà di lettere dal 1951 sino alla morte, il C. fu ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...