TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] , reciproco vantaggio nei rapporti economici, coesistenza pacifica. Oltre che per questa presa di posizione d'ordine generale, rivelatasi nei decenni successivi un valido puntodiriferimento nei rapporti Est-Ovest e nel dialogo dei governi del T. M ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] diriferimento nei pagamenti differiti, aspetti che possono anche non coesistere nel mezzo che operi come mezzo di pagamento e riserva di valore. Conviene, inoltre, sottolineare la mancanza di dovette a un certo punto sospendere la libera coniazione ...
Leggi Tutto
In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] di beni di consumo, di beni di investimento e di beni intermedi, impiegati nella fabbricazione di altri prodotti.
Con riferimento a Torino, di L. Matté Trucco (1919-26), si sono avute realizzazioni assai importanti, dal puntodi vista tecnico e ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] sulle interdipendenze in un quadro diriferimento che sempre più spesso è di carattere prevalentemente probabilistico e riguarda non dall’esperimento costituiscono pertanto solo un puntodi uno spazio di possibili dati. È abbastanza naturale allora ...
Leggi Tutto
L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] di sorveglianza (nel quale era fatto obbligo ai venditori di comunicare i listini alle autorità competenti). Con riferimento alla natura giuridica di applicare ove occorra i regolamenti UE al punto che la loro disapplicazione o erronea interpretazione ...
Leggi Tutto
Negli ultimi tempi, alcuni economisti che si muovono nel contesto della teoria dell'equilibrio generale hanno dato all'economia del b. un carattere operativo che consente di farne la base teorica della [...] come un problema d'impiego di risorse date per raggiungere certe finalità tutte riferite alla fine dell'unico periodo da portarsi su un sentiero di crescita ottimale (l'autostrada) che si lascia a un certo punto per modificare la struttura, così ...
Leggi Tutto
PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] creativi, grazie alle loro fortunate campagne pubblicitarie, sono diventati il puntodi forza delle agenzie che li hanno contesi alla concorrenza, come gli un quadro diriferimento completo per tutte le fattispecie e capace di rispondere in ...
Leggi Tutto
La classificazione e l'esatta sistemazione teorica del d. p. costituiscono argomento di un'interessante evoluzione nelle opinioni dottrinali, mentre il dibattito politico sembra seguire a rilento i nuovi [...] Il cosiddetto debt management si riferisce quindi alla struttura stessa del d., cioè all'opportuna gestione dei vari strumenti finanziari dello stato e delle varie forme di attività finanziaria, non solo dal puntodi vista "aziendalistico" del tesoro ...
Leggi Tutto
TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] di sorgente (quota di extra-informazione).
A questo punto, per approfondire l'oggetto di un'architettura di comunicazione, è opportuno chiarire, tramite esempi, quali siano le funzioni necessarie per consentire una comunicazione. Con riferimento ...
Leggi Tutto
Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] più moderni metodi antifecondativi. In questo campo la Cina sta realizzando un'esperienza che può costituire un importante puntodiriferimento: dal 1960 al 1978 il saggio di natalità è sceso dal 36 al 18‰. Tuttavia anche in molti altri paesi in via ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...