Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] si assume il puntodi vista di E. Cartan (v., 1946). Questo consiste nel considerare lo spazio tangente Tm(M) a ogni punto m∈M e l'insieme dei riferimenti lorentziani su di esso, cioè l'insieme delle quaterne di vettori (e0, e1, e2, e3) di Tm(M) il ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] . La risposta a questa domanda fu negativa: essa si basava sul riferimento all'esistenza dipunti singolari nella traiettoria di sistemi dinamici, punti nei quali una forza infinitesima produce effetti finiti (argomentazioni come queste hanno ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] . Egli si limita a determinare le caratteristiche geometriche di questo punto o a utilizzarlo come uno strumento in alcune dimostrazioni geometriche, senza definirlo esplicitamente. Archimede non sembra riferirsi a esso come a un principio nuovo, ma ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] , che nella teoria ondulatoria un raggio singolo è polarizzato, perché la polarizzazione si riferisce all'asimmetria in un punto del fronte e a ognuno di questi punti corrisponde un solo raggio; tuttavia ‒ e questo è un tratto distintivo della teoria ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] dell'elasticità e dell'intera meccanica dei continui fu il puntodi vista che Cauchy elaborò negli anni Venti, anche se un Così, per esempio, egli fa riferimento a un'osservazione di Thomson sull'instabilità di un'onda di rarefazione e non nota che, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] , in modo da renderle coerenti con il nuovo campo di Hall. Una volta portato a termine tale compito si scoprì che, dal puntodi vista matematico, queste energie modificate, se riferite a corpi non conduttori, producevano le equazioni relative a ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] di determinare le deviazioni verticali dalla forma ellissoidale del cosiddetto 'sferoide diriferimento' (in seguito detto 'geoide').
Cartografia
di Settecento, può essere ritenuto quindi un puntodi partenza significativo per analizzare i primi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] resto dell'Universo ruota intorno a esso; ma, dal puntodi vista di Newton, questa posizione rivela un ostinato e cieco relativismo. , Huygens li esaminò in due diversi sistemi diriferimento, immaginando degli esperimenti effettuati su una barca in ...
Leggi Tutto
Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] . Coglierne gli orientamenti che sembrano oggi sul puntodi prevalere, cercare di portarli alle loro logiche conclusioni, non significa , sia pure con metodi approssimati, i risultati si riferirebbero sempre a molecole isolate nel vuoto. Per contro, ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] dove ha origine il cosiddetto 'asse comune', il quale, quindi, fornisce la linea diriferimento fondamentale per l'intero sistema visivo, definendo il puntodi intersezione sull'oggetto visibile sul quale i due assi propri del cono visivo devono ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...