Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] sono tra gli esempi più conosciuti.
Efficacia clinica. - Dal puntodi vista della m. ufficiale, per ciascuna delle pratiche della riproducibili, con esiti misurabili e si riferiscono a gruppi di pazienti identificabili anche nella m. convenzionale. ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] dei t. benigni il più delle volte fa riferimento al tessuto o all’organo di origine. L’adenoma è il t. derivante da serie di sostanze cancerogene, molto diverse tra loro da un puntodi vista strutturale. Per quello che riguarda la capacità di indurre ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] ’esterno, in endogene ed esogene; con riferimento alla modalità di trasmissione, in acquisite, ereditarie, congenite, si possono riassumere in: ambienti di lavoro carenti dal puntodi vista igienico; ritmi di lavoro elevati e mansioni ripetitive; ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] infezione (conseguente al contagio iniziale) e sono stati elaborati criteri diriferimento atti a stabilire il tempo di inizio del trattamento e le modalità del monitoraggio. I punti cardine sono la valutazione del carico virale circolante nel sangue ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] cliente può essere pertanto considerata non solo un eccellente puntodi vista dal quale osservare in azione i più , che egli ''da solo'' non basta e sempre di più sente il bisogno diriferirsi a colleghi dai quali tendeva a distanziarsi: da una parte ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] di uccidere cellule tumorali in assenza di una precedente sensibilizzazione (il nome linfociti Natural Killer fa diretto riferimento numero di molecole accessorie, che sono coinvolte nell'interazione cellula-cellula a livello del puntodi contatto ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] conferma inconfutabile delle proprie pratiche. Tale disputa è ormai obsoleta: il marxismo e il freudismo, pur rimanendo puntidiriferimento 'classici', in quei termini non potrebbero oggi infondere una nuova influenza. Il filo che lega il costrutto ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] , da procedura ‛sperimentale' (v. sangue: Leucemie, vol. VI), è diventato il trattamento di prima scelta per una serie di patologie. Il puntodiriferimento mondiale è il Centro di Seattle, negli Stati Uniti, dove è stato effettuato il maggior numero ...
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Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] sulle condizioni della propria morte e che si spinga eventualmente fino a richiedere un intervento di eutanasia attiva diventa un puntodiriferimento - più o meno vincolante sul piano etico e giuridico a seconda delle diverse morali e ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] l'opinione condivisa da molti autori, può essere utile indicare, come puntodiriferimento, la definizione di S. Cobb (v., 1958), il quale intende la coscienza come ‛consapevolezza di se stessi e dell'ambiente che ci circonda". Ma se ci spostiamo ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...