ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] , che ha lo stesso formato di molti suoi manoscritti.
Dal puntodi vista giuridico l'opera più importante di E. è la Lectura sulle Decretali di Gregorio IX o, se adottiamo il titolo con cui egli vi fece riferimento nel suo testamento, il Commentum ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] d'armi ed al religioso, ed al matrimonio; inoltre un paio di capitoli risultano molto interessanti dal puntodi vista della storia e della critica d'arte.
Nei "ricordi" riferiti più direttamente al pronipote, il C. si limita ad invitare Bartolomeo ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] di Quierzy, che al tempo di questo papa era conservato nell'archivio lateranense, ed anche la soppressione di ogni riferimento al suo contenuto nella biografia di 757, S. si ammalò e giunse in puntodi morte, la popolazione romana si divise sulla ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] con l'incarico di difendere dinanzi al VI concilio ecumenico il puntodi vista delle Chiese sepolto, come riferisce il Liber pontificalis, nella basilica di S. Pietro.
Con lui si chiudeva, come fa osservare il Bertolini (Roma di fronte a Bisanzio ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] e alla morte di I. le ostilità erano sul puntodi riaccendersi. Il ristabilimento di P. Gasnault-M.H. Laurent-N. Gotteri, I-IV, Paris 1959-76 [corrispondono ai primi quattro anni]). In attesa che questa edizione sia conclusa, si può fare riferimento ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] 5°-inizi 6°), che da esso deriva; sempre agli apostoli fanno riferimento, come recita l'iscrizione che corre lungo il bordo della vasca, nel mosaico del battistero degli Ariani, analogo dal puntodi vista iconografico - Gesù è immerso fino alla ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] al puntodi permettere al C. di introdursi direttamente negli affari della Curia: fu incaricato di stendere relazioni a Roma per il processo (a cui ovviamente il C. non fa riferimento), l'invito a recarsi a Montalto a trovarlo, e gli confessa il suo ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] in particolare mendicante, di frati o di suore e non di monaci, e l'edificio da essa abitato. Dal puntodi vista del diritto riferimento all'edificio si parla piuttosto di locus (o locum), "il quale, chissà, meglio risponde all'ideale di povertà ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] tema dei limiti della conoscenza umana, risolvendolo dal puntodi vista della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Di qui la denuncia della presunzione di coloro che hanno fantasticato di mondi e spazi infiniti, velato riferimento ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] terzo giorno il ragazzo rinasceva nella condizione di brahmano e ci si riferiva a lui con l'appellativo dvi-ja gli iniziati. Se alle donne e ai ragazzi che sono sul puntodi essere iniziati le grida e la maschera del tambaran causano grande terrore ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...