FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] caratterizzata dal tentativo di arricchire, sia materialmente sia culturalmente, la cittadina umbra, al punto che l'esperienza di un viaggio immaginario, un vero e proprio percorso di salvezza e di conoscenza che ha diretti ed espliciti riferimenti ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] critica sulla conduzione della campagna facendo esplicito riferimento al fatto d'armi di Santa Lucia, il F. protestò energicamente dal 1854 al 1859. Di quest'organismo, però, non si trova alcun riscontro documentario: al punto da far pensare che le ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] punto che, in settembre, Guerrazzi scrisse a Leonardo Romanelli d’esser disposto a perdonarlo per alleviarne gli «ultimi giorni di 1847; Risposta di Carlo Pigli all’apologia di F. D. Guerrazzi, Arezzo 1852.
Fonti e Bibl.: Il riferimento documentario ...
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DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] chiarezza di intenti del suo governo, aveva presentato alcune sue "riflessioni" scritte in cui elencava i vari puntidi era in Spagna, come sembra deducibile dai precisi riferimenti al D. nella corrispondenza del segretario della legazione ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] pastori») può essere quindi considerato un riferimento alla spedizione in Italia dello svevo. Ar es sazos sarebbe stato dunque composto tra l’arrivo in Italia settentrionale di Corradino e la disfatta di Tagliacozzo (23 agosto 1268), da ritenere ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] Papato e dei Bizantini si era reso evidente a tal punto che Liutprando, già dal 729, aveva chiesto e pur chiarissimo riferimento a G. è implicito; cfr. anche Jaffé e Patr. Lat.). Il pontefice informava il potente maestro di palazzo austrasiano che ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] nome significativo di Spasimo, che denunciava l'"orrida piaga / del vasto corpo socïal" ormai estesasi a un punto tale da del progresso e, con un riferimento alle dichiarate simpatie fourieriste, come di un "cultore sincero del problema sociale ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] Ugo Pecchioli, b. 11, f. 17); chiaro riferimento allo strapotere esercitato dalla FIAT.
Dalla fine degli anni loro dire ormai compiuta, tra il PCI e il sistema di potere democristiano, al punto da storpiarne il cognome – così come avveniva per Cossiga ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] di Como, nel cui archivio familiare manca qualsiasi riferimento a lui. È possibile che il G. discendesse dal ramo secondario di quella 1814 in qualità di presidente dei Collegi elettorali, il G. sviluppò il concetto che, al punto in cui erano giunte ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] una accurata educazione letteraria e poetica, al punto che alcune sue rime, composte quando non aveva di ovvie concettose metafore secentesche, contiene anche precisi dati biografici e indicazioni di politica economica. Infatti, il riferimento ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...